Un appuntamento con il piacere
Data: 13/11/2019,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Autore: andreaeffe77, Fonte: xHamster
... quelle che si mettono per dormire, che ti lasciano al buio, sicuramente vorrà evitare che possa vederlo in faccia e vorrà togliersi la calza, è venuto preparato il bastardo.Dal rumore sento che è salito anche lui sul letto, sento le sue mani sudate sul mio corpo, resto immobile come una statua, è il mio corpo che reagisce autonomamente, sono già bagnata, i miei capezzoli si induriscono, accidenti , anche lui se ne accorge, e comincia a strizzarmi i seni e a maltrattare la mia passerina infilandoci rudemente le dita e pizzicandomi le grandi labbra dopo un po’ sento il suo peso sulla mia faccia e le sue parole :”lecca troia”, non ci vedo ma sento il sapore del suo sudore sulla mia lingua, gli sto leccando lo scroto, anche lui, però, ha un dito infilato nella mia passerina e mi sta leccando la clitoride,mi sta facendo godere accidenti, inarco la schiena nel momento dell’orgasmo e lo sento ridere, poi si alza dalla mia faccia e sento il suo peso sul corpo, le sue mani mi allargano le gambe ed il suo pene mi penetra con forza, di colpo, mi manca il fiato per un attimo, non è grosso ma è violento, i suoi colpi sono profondi portati con l’intenzione di farmi male, ne sono sicura, il suo ritmo è sempre più veloce, saranno passati poco più di cinque minuti che sento un suo urlo gutturale e la sua sborra calda inondarmi la vagina, per fortuna che prendo la pillola, penso, solo più tardi mi troverò a sperare che fosse sano, ce l’ho ancora addosso, un suo dito mi sta penetrando nel ...
... sederino, è chiara la sua intenzione, mi porta il suo cazzo alla bocca da succhiare, o i suoi tempi di recupero sono brevi o prende il viagra o qualsiasi altra cosa del genere,perché lo sento indurirsi ed ingrossarsi di nuovo contro il mio palato, ecco adesso mi solleva le gambe sulle sue spalle e, di nuovo mi infila un dito poi due nel sederino, è brusco , mi fa male, poi sento la sua cappella appoggiarsi al mio buchino e cominciare a spingere, Dio, fa veramente male, il mio sfintere si allarga per farlo entrare, ecco che è dentro di me, sento i suoi coglioni contro il mio sedere, è fermo, immobile dentro di me, il dolore si sta calmando, poi comincia a muoversi, lentamente, avanti e indietro, lentamente ma inesorabilmente, aumenta il ritmo, ancora dolore, però sento che l’orgasmo sta montando di nuovo, singhiozzo dal dolore e dal piacere che sto provando, ecco di nuovo il suo sperma che mi riempie anche l’intestino, è bollente; esce da me con un flop, abbandono le mie gambe distese sul letto, respiro con l’affanno, mi sento sporca, non lo vedo ma lo sento aggirarsi per la stanza, sento i cassetti aprirsi e chiudersi, sta cercando qualcosa, dopo una mezzora sento che torna sul letto, mi sta sciogliendo i polsi, sposta il mio corpo come fossi una bambola di pezza, mi ritrovo di traverso sul letto a pancia sotto con di nuovo i polsi legati però alla rete del mio letto ed ecco che, ancora lo sento rovistare con le dita nella mia fessurina e nel mio buchino ancora dolorante, dopo ...