1. Diario di un corpo part. 1


    Data: 13/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: porcellino90, Fonte: Annunci69

    ... Morde e stringe forte nelle sue mani il mio sedere. E’ più rapido di me, più diretto. Lascia via le natiche. Le apre e diretto si lancia sul mio buco. Lo lecca, lo lecca con forza, inizia a succhiarlo. Lo sento gonfio, lo sento pulsare. Lo massaggia con la lingua quasi a volerlo spingere dentro e poi succhiarlo ancora. E’ una strana sensazione, ma sa cosa fare, mi sta facendo godere. Si alza e si piega su di me, punta la cappella al buco e la strofina. Vorrei buttarmi all’indietro e farlo entrare tutto. In un sol colpo, mi farebbe male, ma consapevole del piacere che mi darebbe dopo, sopporterei. Non posso, non lo conosco. Per un attimo la ragione mi guida, ancora una volta mi ripeto che non sono uno sprovveduto. Smette di baciarmi e ancora piegato su di me mi sussurra
    
    -Non so se è il caso di farmi scopare, non avevo previsto un fine serata del genere. Non siamo in casa e non vorrei brutte sorprese.
    
    Apprezzo anche in questa attenzione. Non sarebbe il massimo se presi dall’amplesso ci ritrovassimo nelle condizioni di non poterci rivestire. Rifletto ancora un attimo, ripercorro quello che ho fatto in giornata, ripercorro le ore prima di scendere da casa. Si può scoparmi.
    
    -Scopami tu.
    
    E’ un attimo. Io cerco freneticamente il preservativo messo nella tasca, lui inizia a massaggiarmi il buco con della saliva. E’ attento, non vuole farmi male, non vuole rischiare che una cattiva lubrificazione comprometta una scopata potenzialmente fantastica. Glielo passo. Le dita ...
    ... insalivate rendono quasi impossibile aprire il preservativo. Sono teso, di nuovo quella tensione, ora però è voglia. E’ istinto. Gli strappo l’involucro argentato da mano, e facendo attenzione a dove mettere i denti, strappo l’involucro e gli passo il preservativo. Lo infila, ha qualche difficoltà. Sorridendo dice di preferire gli XL ma che ci si arrangia.
    
    Il cazzo è pronto. Stretto alla base dal preservativo sembra farsi ancora più grosso, ancora più duro. Pulsa rimbalzando leggermente verso l’alto, per poi ricadere pesantemente giù.
    
    Un ultimo bacio prima di piegarmi, mi piego di più così sarà più facile. E’ questioni di momenti, ci guardiamo di spiego oltre la mia spalla. Sembra chiedermi come voglio che entri. Mordo il labbro. Vuole la mia stessa cosa.
    
    E’ un solo colpo che mi fa tornare dritto. Mi scontro con il suo petto, mi stringe forte, sento le sue mani schiacciarmi le costole. Urto contro il suo mento con la mia testa. E’ dentro. Pulsa sempre più forte, mi brucia. Spero non schizzi subito, sarebbe stato un dolore troppo forte per un piacere così breve. Invece no. Inizia lentamente a muoversi, ma finché sarò in piedi non potrà scoparmi per bene. Allunga la lingua e cerco di girarmi il più possibile. Lentamente, guidato da lui che si piega con me in avanti, torno piegato. Il dolore è sparito. Sono pronto.
    
    Inizia a scoparmi ruotando il bacino, per allargarmi, per prepararmi ad una cavalcata intensa. Sta iniziando. Mi sbatte forte, sento lo schiocco dei nostri ...