Mia madre è una santa...almeno di nome (parte 1)
Data: 16/11/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Phicomane
... (che non è mai cresciuto più di tanto): "ma non dire così sei già un uomo come tuo padre" mi diceva e io ci avevo creduto fino a quando...
L'inizio
Qualcosa nelle nostre dinamiche cambiò dall'inizio del secondo anno di liceo, il primo lo avevo passato quasi da solo, senza legare con nessuno (come sempre) ma dal secondo cominciai a stringere amicizia con Renato, anche lui poco popolare anche se era più estroverso e fisicamente più robusto di me, ma per tutti era "strano", ed infatti lo era davvero ma io ancora non lo sapevo o facevo finta di non saperlo pur di avere un amico...
Renato come me era tra i più bravi della classe ed era un super patito di videogames ma in più rispetto a me aveva già maturato un fortissimo desiderio sessuale che "terrorizzava" le nostre compagne di classe, era un patito della masturbazione (come tutti gli adolescenti) e in particolare del porno con donne mature la cosiddette Milf.
Sempre più spesso Renato trascorreva il pomeriggio dopo scuola da me, prima a studiare e poi a giocare alla Play per ore. Un giorno si presentò a casa con il suo portatile perchè doveva mostrarmi qualcosa di meglio dei videogiochi e così quando lo aprì mi fece vedere la sua intera pornocollezione non so quanti giga di video avesse ma erano davvero tanti e da quel giorno mi iniziò al porno e alla masturbazione in compagnia...
Ogni pomeriggio finito di studiare chiudevo la porta e cominciava il rituale, luci soffuse, via jeans e mutande, fazzolettini a go ...
... go e porno a tutto schermo, riuscivamo a farcene anche 3-4 di seguito, riuscendo a guardare quasi tutti i generi esistenti: anal, gangbang, interracial, bukkake, studenesse, cameriere, insegnanti, nere, asiatiche, ecc ma alla fine finivamo sempre con il suo pallino le casalinghe: le Milf.
Trascorremmo così tutto il secondo anno di liceo sempre rimanendo i migliori della classe.
Ovviamente mia madre Santa si era accorta che non giocavamo più ai videogiochi, in effetti una volta finita la nostra maratona era impossibile non sentire l'odore di cazzo e sperma che lasciavamo in camera, considerando che skizzavamo un pò ovunque e che i fazzolettini non bastavamo mai per pulire tutto, alla fine toccava sempre a lei rimettere tutto in ordine. Ma mia madre Santa non disse mai nulla, nè si scandalizzò mai, per lei qualsiasi cosa facesse suo figlio, così come suo marito o suo padre era sacrosanto e nessuno poteva dire il contrario: " tranquillo Guido puoi passare tutto il tempo che vuoi chiuso in camera, l'importante è che non trascuri lo studio, poi se ti va di farti le pugnette in continuazione non devi preoccuparti è normale per i maschietti soprattutto alla tua età devi sfogarti quando vuoi!"
Finita la scuola Renato andò dai nonni materni per l'estate e in pratica ci rivedemmo solo a settembre per l'inizio del terzo anno, e quando ci riincotrammo quasi non lo riconoscevo, era diventato ancora più alto e più robusto,mi disse che aveva passato l'estate a fare km di nuoto, ma ...