Viaggio ad Hanin
Data: 16/11/2019,
Categorie:
Voyeur
Autore: Andrea E Lin, Fonte: EroticiRacconti
... un'altra ripassata. E m'è toccato un leccamento di figa a tre donne con conseguente pompamento. Alla fine anche loro sono andate via. Siamo rimasti così per oltre due ore. Lin cominciava a riprendersi, io pure. Lin ti è piaciuto?, certo amore, non avevo mai avuto un cazzo così grosso come quello, mi faceva male, ma poi il dolore diventava piacere. Insomma mi ha maltrattato mica male la figa. Erano ormai le 01.00 tutti alla spicciolata stavano facendo ritorno, e dalle facce tutti avevano scopato. Ci addormentiamo tutti e quattro. Verso le 05.00 sento una vibrazione vicino a me. Era Lin con sopra il fidanzato che se la stava scopando ancora. Lin, ancora?, amore non posso rifiutare è venuto così e mi ha penetrato, che dovevo fare?. Niente fatti scopare e poi mandalo a fanculo. Riprendo sonno. Alle 08.00 mi sveglio, Lin dorme, culo verso di me, noto che il tipo le aveva sborrato sulla figa, era ancor liquido, evidentemente d poco era andato via. Le due invece erano intente, perchè avevano visto Lin a farsi un ditalino. Salto Lin e ...
... mi vado a piazzare in bocca alla fidanzata. Che non se lo fa pregare due volte. La sposata invece usava il cazzo di legno. Volevo il suo culo, l'accarezzo le tette, la figa e poi il buchetto del culo. Non si ritrae. Esco dalla bocca della fidanzata, giro la sposata inumidisco il buchetto, lei capisce cosa voglio fare e si mette meglio in posizione. C'è voluto tempo, ma è stata la più bella scopata di culo mai vista. Lei muoveva lo sfintere una volta dentro, e praticamente era lei che mi scopava non io. Naturalmente le sono arrivato dentro, e lei ha gradito particolarmente, mentre l'altra a guardare è arrivata insieme a noi. Quel giorno è finita la festa. Tutto nella normalità, nessuno ha mai fatto accenno a quello che era successo, tutti tenevano le distanze. Solo io e Lin parlavamo di cosa era successo e del piacere provato. Siamo rimasti altri due gironi e ci siamo divertiti in giro per l'isola, molto bella tra l'altro. I nonni ancor oggi vivono, e quell'esperienza così forte non credo la ripeterò mai più. Poi, mai dire mai.