La prima volta in un cinema a luci rosse - Racconti Erotici

La prima volta in un cinema a luci rosse

Da ragazzo ho avuto la fortuna di abitare nelle vicinaze di un cinema a luci rosse.

Questo ha fatto si che poco dopo il compimento del fatidico diciottesimo compleanno, la curiosita' di vedere un film porno prendesse il sopravvento sulla mia timidezza cronica.

Cosi' una sera, dopo aver speso il pomeriggio a vincere gli ultimi timori, mi sono diretto verso il cinema deciso a vivere l' esperienza che era in cima alla lista dei miei desideri repressi.

Dal quotidiano locale mi ero informato sul titolo delle pellicole in proiezione e sul prezzo del biglietto, restava solo da vincere la paura del momento in cui avrei dovuto acquistare il biglietto ed il timore di essere visto da qualche conoscente mentre entravo.

Usci' di casa con la scusa di una passeggiata per sgranchirmi le gambe, in fondo ne avevo il diritto dopo aver passato tutta la giornata con la testa nei libri a preparare l' esame di chimica.

Dopo pochi minuti a piedi, con il cuore che martellava nel petto per quel delizioso misto di eccitazione e timore, mi ritrovai nell' ingresso del cinema. Quasi a testa bassa come se servisse a non farmi riconoscere, attraversai l' atrio solo per ritrovarmi davanti ad una cassiera.....una donna! Questo proprio non me lo aspettavo.

Tutte le volte che ero entrato in quel cinema durante le mie fantasie erotiche da adolescente avevo sempre dato per scontato che il luogo fosse popolato solo da uomini. Comunque ormai ero dentro quindi mi sono avvicinato allo sportello ...

... tendendo la mano con il denaro contato che avevo preparato in precedenza per minimizzare i tempi e ridurre l' imbarazzo.

La signora notando la mia faccia da ragazzino sopraffatto dalla timidezza capi' al volo che per me era la prima volta e non perse l' occasione per chiedermi di mostrarle un documento d' identita'.

Grande! Pensai.

Adesso questa si memorizza nome e cognome e a furia di pettegolezzi tra signore della zona la mia bravata finisce all' orecchio di mia mamma. Dopo aver controllato il documento per quello che sembro' un' eternita', me lo restitui' assieme all' agognato biglietto.

Subito mi diressi verso i pesanti tendoni di velluto di color rosso amaranto e dopo una breve lotta per trovare il varco tra i drappi mi ritrovai per la prima volta all' interno di una sala dove si proiettano film a luci rosse....c' e' l' ho fatta!

E le immagini sullo schermo sembravano premiarmi......una bellissima ragazza bruna completamente nuda era tutta impegnata nell' atto di succhiare il cazzo ad un uomo d' affari ancora vestito di tutto punto.

Non so' se a bloccarmi fu' la bellezza della ragazza o le dimensioni del pene dell' attore, ma sono sicuro di essere rimasto imbambolato per un po' prima di cominciare a reagire.

Ripresomi dallo stupore e con gli occhi che si adattavano velocemente alla oscurita' che regnava in sala ho cercato di individuare una zona non troppo affollata dove potermi gustare il film in santa pace.

In realta' di spettatori sembrava ...