1. Quel locale, quella sera...


    Data: 17/11/2019, Categorie: Etero Autore: ElisaSegreto

    ... se accelera, che colpi mi tira! Vengo sotto i suoi colpi. Ho un orgasmo stellare, &egrave l�interstellar degli orgasmi. Per non gridare affondo la faccia nella sua spalla e non trovo di meglio che affondarci i denti. Lui mi prende i capelli e tira per staccarmi (sì, credo di avergli lasciato un bel segno) ma io non mollo e mordo. Quando finalmente il mio corpo mi dà tregua mi affloscio e capisco che qualcosa non va� lui &egrave scomposto e finalmente capisco cosa biascica, dice �dai cazzo non ti voglio venire dentrooo!�. Mi spavento e sto per staccarmi ma lui &egrave fuori controllo, mi stattona i capelli così forte che volo all�indietro e picchio la testa contro una mensola. Lui fa un salto all�indietro con il cazzo tesissimo e tutto pieno di umori.Mentre la nuca mi si stampa contro la mensola di legno vedo il suo salto e il suo cazzo teso, e mentre gli occhi mi si riempiono di lacrime vedo lo schizzo di roba bianca che parte verso il soffitto. Per puro istinto mi schiaccio all�indietro e già vedo quel getto che mi finisce nei capelli, o peggio nei vestiti! Invece, mi passa davanti al naso e scende giù, allargandosi bianco e denso sulla punta del mio stivale sinistro. Vedo altri due getti più corti, che fanno una scia di gocce sul pavimento, poi il resto cola giù, davanti a lui.Siamo di fronte, a bocca aperta. Abbiamo il respiro da asmatici. Il suo cazzo &egrave lì, si sgonfia piano piano� cola sperma� mi viene in mente un�immagine che ho visto, di una ragazza che lo ...
    ... succhia a un uomo prendendolo da sotto, come un vitellino che succhia le mammelle della mucca. Penso ad inginocchiarmi� a prenderlo in bocca a quel modo, a mungerlo. Ma sono una codarda, e resto a fissarlo. Anzi, ho pure la simpatica idea di portarmi le mani sulla nuca e gemere (ho già il bozzo!).Lui fa gli occhi da baccalà e si risveglia dal torpore. �Cazzo cazzo�, dice. Tira su boxer e jeans, si sistema ed esce dalla stanza. Gli uomini sono davvero dei coglioni�Io sistemo le mutandine e riporto al loro posto i miei collant pesanti. Liscio la gonna e, testa dolente (e figa dolente) a parte &egrave tutto come prima. Giuro che al primo passo barcollo. Mi appoggio e tiro un bel respiro� devo pulire lo stivale. Sollevo la gamba sinistra e appoggio il mio piede sinistro su uno scaffale il più in alto possibile. Mi guardo intorno cercando qualcosa per pulire� poi faccio la mia ultima splendida follia. Mi abbasso e lecco la punta dello stivale, pulendolo tutto.Mi giro, vedo le grosse gocce sul pavimento sporco e quasi mi spiace che non sia una bella superficie pulita, altrimenti... Mi lecco le labbra ed esco dalla stanza. Al mio tavolo mi chiedono dove cazzo fossi finita. Dico che ho avuto un�emergenza in bagno, roba da ragazze! Tutti ci credono. Faccio finta di nulla, lo vedo uscire, e sulla porta vedo che si gira e mi guarda un�ultima volta.Di quella sera mi resta lo sgomento per la facilità con cui mi sono fatta entrare dentro un perfetto sconosciuto, senza precauzioni, e che solo ...