Serata tra colleghi
Data: 18/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: fedeman_05
... bacino. Eravamo molto eccitati entrambi. Sentivo il mio cazzo duro scivolare dentro la sua figa bagnata “Dai, dai, dai si” mi incitava. Io spingevo e le baciavo le tettone. La sua quarta ballava,erano stupende. Lei ansimava e io non resistevo oltre. Aumentai il ritmo “Gooooooodo, Luana, voglio venireeee” ansimai sempre più forte. “Si si, si, dai, dai vengo tutta anch’io, Veniamo insieme. Ahhhhhh, vienimi dentro dai, dai, siiii, daiiii” ed esplose nel suo orgasmo travolgente e mi abbracciò e baciò. Restammo sdraiati per una mezzoretta e poi Luana si alzò “Vado a farmi una doccia.” “Va bene, quando esci vado io” risposi, e così facemmo. Mi lasciò un telo per asciugarmi e con il telo avvolto la raggiunsi si nuovo in soggiorno. Si era preparata per la notte e indossava una sottoveste in raso verde smeraldo. Le sue forme e la sua abbronzatura, i capelli biondi sciolti me lo federo drizzare di nuovo. “Andiamo a letto che domani si lavora” mi disse. “Ma dove dormo?” chiesi. “Dormiamo insieme nella camera degli ospiti. C’è un divano letto matrimoniale comodo. Ti accontenti?” mi disse. “Sì, sì a me va bene tutto” risposi e ci avviammo. Aprì il divano letto e vi stese sopra un paio di lenzuola che prese da un armadio. Ci sdraiammo e mi tolsi il telo. Ero nudo e mi si era un po’ ammosciato. Mi avvicinai a lei che mi dava le spalle e la abbracciai. Il contatto della nostra pelle non ci rese indifferenti e mentre constatavo che i suoi capezzoli si irrigidivano lei alzò la sottoveste, ...
... me lo prese in mano e lo avvicinò al suo culo. “Scopamelo, dai. Lo so che non aspetti altro!!!!” Mentre lo appoggiavo continuò con voce più roca e provocante: “Sborrami dentro il culo, mi piace. E’ da tanto che non mi capita”. Ce l’avevo duro come il marmo, lungo, teso nodoso. Lo spinsi piano e la cappella scivolò dentro “Ahhhhh!!!” esclamò ”l’ho lubrificato con la vasellina ma fai piano, l’ultimo che mi ha scopata nel culo sei stato tu all’agriturismo a piacenza” e lo spinsi ancora un pezzo e mi fermai. Con le labbra sul collo, le sussurravo ansimandole dietro le orecchie “Ti era piaciuto vero? Avevamo goduto due volte. Stanotte non ti faccio chiudere occhio. Sei bellissima. Sei la mia porcona” e spinsi a fondo. “Ahi, ahhhhhhh! Che bel cazzo. Scopami adesso, scopami forte. Fammi ballare le tettone” e iniziai a pomparla con tutta la mia forza. “si Luana, siiiiii. Dai dai cavallona, fatti chiavare!!! Ti paice così eh. Dai” la incitavo e le assestavo colpi forti e profondi che le facevano sbattere le chiappe. “Siiiiii, dai fede. Dai porcellone. Scopami. Sono tutta tua. Ahhhhh. Siiii” e ci muovevamo e contorcevamo sotto la spinta della passione nel massimo della sua intensità. Aumentai il ritmo quando mi accorsi che con una mano iniziò a toccarsi la figa. “Non ti basta il cazzo in culo eh, bella maialona” le sussurai. “Si mi basti ma ho voglia di provare il massimo in questa notte. Dai scopami che sto per venire. Dai dai scopami il culo. Chiavami tutta!!!” e inizio ad avere il ...