Serata tra colleghi
Data: 18/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: fedeman_05
... respiro sempre più affannoso. Aumentai il ritmo, sentivo che ero pronto “Ti vengo in culo troia. Siiiiiiiiii, ah ah ahhhhhhhh” esclamai mentre dal mio cazzo iniziavano ad uscire fiotti intensi e caldi di sborra nel suo buco del culo. “Siiiiiiiii, sono tutta tua. Vieni Fede, vieni tutto, goooooodoooooo” ed esplose in un orgasmo dove si dimenava e contorceva tutta con il mio bastone ben piantato nel suo culo. Uscii e lei si voltò, le salii sopra e iniziammo a baciarci ed abbracciarci. “Fede, sei bellissimo, mi piaci un sacco, ti prego, promettimi che ci vediamo almeno una volta alla settimana”. Ci addormentammo completamente nudi. Al mattino nel girarmi sentii il suo corpo nudo emi diventò subito duro. Luana, sfiorata dalla mia pelle, si svegliò e si girò verso di me. Mi baciò e mi abbracciò stringendosi al mio corpo. Sentì subito il mio uccello duro “Sei già pronto!!! Approfittane dai” mi sussurrò sorridendo. Mi abbassai e iniziai a baciarle il collo. Lei intento me lo prese in mano e iniziò una sega lenta. Scorreva con la mano lungo tutto il mio cazzo fino in fondo facendolo scappellare e poi risaliva lentamente. Inizia a mordicchiarle e leccarle i capezzoli. Erano duri e turgidi. Luana respirava più profondamente. La girai supina e con la lungua percorsi il suo corpo sino all’ombelico. Gli ruotai intorno e poi iniziai a baciarglielo e a giocar giocarci con la lingua. Respirava sempre più profondo. Mi prese la testa con le mani e mi spinse verso il basso. Non mi feci pregare ...
... e iniziai dalle grandi labbra. La sua figa era già calda e accogliente. Leccavo le grandi labbra e il clitoride “Fede, ahhhhh. Siiiiiii. Ha voglia di te!!”. Piano piano mi intrufolai sempre di più e mi feci largo da subito con due dita. Iniziò a godere. “fede, ho voglia, sono pronta.” E si sollevò, mi bacio e me lo prese in bocca. Chiuse le sue labbra intorno alla mia cappella ormai ingrossata mentre con la mano iniziò la sega lungo l’asta. La feci andare avanti non molto, l’adagiai supina e le aprii le cosce. Era bellissima. Lo appoggiai sulle grandi labbra e le scivolò dentro. “Ahhhhh, Luana. Voglio te e ti voglio far godere tutta” le sussurrai mentre godevo. “Dai Fede, sono tua,
tutta e solo tua.” E iniziammo a scopare. Alternavamo movimenti sincronizzati lenti e profondi a movimenti più rapidi e secchi. Sotto i miei colpi e il suo ancheggiare godevamo e i nostri gemiti di piacere riempivano la stanza. “Dai luana,dai, muoviti” “Siiii, siiii, Fede dai, dai dai dai, vengoooooooOOO” ed esplose nel suo piacere muovendosi a scatti. Assestai due colpi più profondi e glielo spinsi tutto in fondo alla figa mentre le venivo dentro “Ahhhhh, sborroooooo”.
Guardammo l’ora e ci accorgemmo che non avremmo avuto ancora molto tempo. Facemmo insieme la doccia e ci vestimmo. Uscimmo da casa e ci dirigemmo al lavoro con le due macchine. Mi fermai all’edicola e arrivai un quarto d’ora dopo di lei. Trovai l’allegra combriccola della serata precedente nella sala ristoro. “Fede, ieri sera ...