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Per G.
Data: 19/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Anonimo ma non troppo
... frequentava. Ma la puttana era talmente insospettabile che pensava di aver visto male. In genere mi aspettava a casa. Ma mi capitò anche di recuperarla fuori dal motel in cui era andata a scopare. In quella circostanza il mio abitacolo era pieno delle sue urla di godimento mentre la stavo raggiungendo. Capitò anche che andasse a singoli incontri in mia presenza. Durante i pomeriggi. Capitò anche che io e te ci incontrassimo e tu mi chiedesti di lei. Ovviamente avevamo delle scuse preconfezionate. Non parliamo dei suoi familiari. Che ingenui. Io attiravo l’attenzione ma in realtà io ai loro occhi diventavo solo una bella copertura per le sue monte. E poi l’apoteosi delle porcate. Sotto i vostri occhi. In casa. Arrivò l’occasione. E che occasione. La donnina servile che osservavi mentre sparecchiava e lavava i piatti senza proferire parola qualche ora prima, nella stanza a fianco, era stata montata oltre che da me ( e questo non sarebbe certo stato una sorpresa) ma anche da altri tori. Per tre sere consecutive. Tre cazzi diversi. Io stesso rimasi sbalordito quando mi propose il tutto. Fu lei a farlo. Mi disse:-Ma amore ci sei anche tu con me. Chi va a pensare che porti a casa mia dei porci solo per scoparmi? Penseranno che sono tuoi amici!- Eh si cara mia. In quel letto. Nello stesso letto!!! Fotografata e filmata. Peccato non poter esibire le prove. Si noterebbe anche la mia valigia appoggiata ancora per terra mentre la troia è alla pecorina ed è estasiata dal cazzo in culo. ...
... Oppure come disse lei : -Finalmente riesco a conoscerne qualcuno come piace a me! Da bendata!- Eh già. Io uscivo. Recuperavo i porci e li introducevo in camera dove la puttana li aspettava da bendata per gustarsi i cazzoni di bocca. Quei giorni furono particolari. Fantastici. Arrivò anche una sua amica la cui intenzione era rappacificala con il cornuto ignaro. Veramente più che una sua amica era una amica di lei e del cornuto e questa si era palesemente schierata dalla parte di quest’ ultimo. Ovviamente io e lei appena ci vedemmo ci stavamo reciprocamente sulle palle. Mentre la ascoltavo (dall’altra stanza) parlare di comprensione, di non buttare via tutto, di lui ti ama ancora, io postavo i video delle recenti monte su un sito hard. In pochi mesi la puttana aveva scalato le classifiche dei feedback. E il figlio geloso? Cazzo che spasso. Il poverino aveva nasato qualcosa. L’aspetto divertente fu che qualcosa non lo convinceva. Non era convinto sui tempi in cui io e la puttana eravamo andati insieme. Aveva il timore che ci frequentassimo da tempo insomma che avesse cornificato suo padre a sua insaputa. Se avesse saputo tutti questi aspetti! Che razza di zoccola era ( ed è ancora!) sua madre! Di tanto in tanto immagino cosa potrei fare per dimostrare ciò che affermo. Ovviamente tutto ciò non è possibile. E’ solo un eccitante gioco. Sicuramente non avrebbe il cuore per sostenere la visione dei quasi duecento video e tremila foto che abbiamo ora. Dovrei sceglierne qualcuno. E non ...