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Un'estate in campagna
Data: 22/11/2019, Categorie: Incesti Autore: aries
... casa.Quella sera a cena notai che mia madre e mia zia si sorridevamo e parlottavano fra loro ma ero stanco e non ci feci molto caso.La mattina dopo venne a svegliarmi mia madre, si sedette sul letto e sorridendo mi disse �E bravo il mio porcellino, ho saputo che ti sei scopato la zia e sei stato anche bravo��Non ti dispiace?��Figurati, sono contenta, adesso sei grande�� Adesso bisognerà pensare anche a Barbara��Lo so che non vedete l'ora voi due, però bisognerà prendere qualche precauzione� poi vedendo la mia erezione da sotto il lenzuolo ammiccò divertita �Ma ce l'hai sempre sull'attenti?� prese a massaggiarlo �Non smettere ti prego� �Stai diventando un vero vizioso�.Scostai il lenzuolo e il mio uccello si tese alla ricerca di uno sfogo.�Ti prego mamma fammi venire� lei mi guardò sorridendo poi si chinò e sentii la sua bocca ingoiarmi, iniziò a succhiare finché non le svuotai tutto il mio sperma in bocca.�Posso fare a meno della colazione� fece lei dopo aver ingoiato fino all'ultima goccia.�Potrai venire a fare colazione da me tutte le volte che vorrai�Qualche sera dopo mentre mi preparavo per andare a letto sentii bussare alla porta era mia zia che a bassa voce mi invitò a seguirla senza fare rumore. Incuriosito ed eccitato la segui ma, contrariamente a quanto mi aspettavo, ci dirigemmo verso la camera di mia madre.Dentro c'erano Barbara e mia madre che ci aspettavano sedute sul letto.�Come avrai capito� mi disse mia zia �è arrivato il momento di fare di Barbara una donna ...
... e sarai tu a farlo� io e Barbara ci guardammo negli occhi e ci sorridemmo �Però� aggiunse mia madre �devi stare molto attento, assolutamente non devi venirle dentro. Possiamo fidarci?� Le rassicurai.Ci togliemmo i pochi abiti che avevamo e mentre mia zia mi accarezzava, mia madre faceva altrettanto con Barbara poi, ci spinsero uno nelle braccia dell'altro.Abbracciai mia cugina e iniziai a baciarla mentre le nostre mani frugavano dappertutto. Scesi a baciare i suoi seni ed infine tuffai la mia bocca nel suo cespuglio.Barbara si sdraiò di traverso sul letto e spalancò le gambe ed io, eccitato ed emozionato al tempo stesso, mi avvicinai e diressi l'uccello verso le sua labbra spalancate.Diversamente da mia zia la figa Barbara era stretta e anche se bagnata e trovavo difficoltà a penetrarla. Mia madre che era seduta sul letto accanto a noi inizio a massaggiarle il pube mentre mia zia che si era posta dietro di me mi spingeva con il bacino.Lentamente l'uccello si fece strada procurandomi qualche fitta dolorosa, anche Barbara aveva sul viso una smorfia di dolore.Una volta infilato tutto mi fermai per riprendere fiato, la smorfia sul viso di Barbara sparì, mia zia mi mise le mani sui fianchi e spingendo col suo bacino iniziò a dare il ritmo alle mie spinte che mano a mano diventano sempre più veloci accompagnate dai mugolii di piacere di Barbara che ormai era eccitatissima.Mia madre mi incitava a bassa voce, ormai arrivato al punto di non ritorno mi spostai indietro e strofinando ...