Il furgone azzurro
Data: 05/11/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: maturoamodena, Fonte: Annunci69
... attira dentro. Intralciato dalla mia borsa, dal telefono e dalle chiavi rovino su di lui, che, sempre utilizzando il piede, chiude la portiera e fa scattare un chiavistello. Il suo corpo è caldo, profuma di bagnoschiuma al pino.
Poggia entrambe le mani sulla mia testa e con una spinta che non ammette rifiuti mi guida verso il suo membro facendolo aderire sul viso. Ne gusto la fragranza, la consistenza, la setosità.
La ragione mi suggerisce di andare via, i sensi mi trattengono...E se avesse un complice? e se adesso qualcuno mi fotografa e poi mi ricatta per tutta la vita?
Nel frattempo s'impugna il cazzo e deciso me lo appoggia sulla labbra forzandole. Ne saggio il gusto in punta, lo succhio facendo roteare la lingua, lo bagno abbondantemente di saliva, lo spingo in gola finché posso, lo tiro fuori completamente sostituendolo con un testicolo, poi con l'altro, infine con entrambi. Sospira, capisco che gli piace, riprendo la successione mantenendo un ritmo più o meno regolare ed ogni volta cresce il suo ansimare. Ad un tratto m'imprigiona la testa stringendola fra le cosce. Grugnisce. Faccio appena in tempo a sfilarlo di bocca che fiotti di sperma schizzano dappertutto colpendo addirittura il tetto dell'abitacolo per poi colare giù. Il corpo squassato da violenti spasmi s'inarca in preda all'orgasmo. Poi un ultimo gemito, crolla respirando profondamente, si rilassa, chiude gli occhi. Lo guardo per un po’. E' sudato, le sopracciglia aggrottate, le narici larghe. ...
... L'aria che proviene dal piccolo ventilatore gli muove lievemente i peli del corpo umidi di sudore e di sperma. Mi ricompongo come posso. Raccatto la mia roba e mi giro per scappare via.
"Ne t'en va pas...non andare...vieni qui" Mi afferra la mano tirandomi verso di lui. E qui mi sorprende.
Poggia le sue labbra sulle mie, con tenerezza. Infila la lingua, me la rotea in bocca, cerca la mia, mi prende per la nuca per aderire maggiormente. E' un bacio, un vero magnifico cocente appassionato bacio. Naturalmente rispondo e sento nelle mutande l'erezione che cresce.
Mi dice "Tu non sei venuto, scusa, ma avevo troppa voglia, non ho potuto trattenermi" e cerca il mio inguine con la mano. Mi stacco a malincuore dicendogli che è tardi e purtroppo devo andare in ufficio.
"Ok...io adesso dormo...ho lavorato tutta la notte. Ci vediamo domani, ok mon ami?"
La portiera si richiude alle mie spalle e sento la sua voce dall'interno che dice: "Ne t'inquiète pas...c'est notre petit secret"
Ed invece sono preoccupatissimo. Piccolo segreto un cazzo! Dov'è il trucco? Ma come m'è capitata 'sta cosa?
Mi allontano in fretta eccitato, confuso, sbalordito.
Sabato 22 luglio 2017 - ore 07,39 - Temperatura esterna 26°
Stamattina mi sono alzato presto, ho fatto una lunga, curatissima doccia non trascurando nemmeno le parti interne.
Oggi il parcheggio è deserto. Saranno andati tutti al mare per il fine settimana, ma io mi dirigo direttamente al mio ormai solito posto.
La portiera è ...