1988 - Gianna!? Ti stupro!
Data: 25/11/2019,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Maturo
Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster
... anche da violentata, ma devo ricredermi. Di certo non mi incita, anzi, non spiccica parola ed anche i mugolii sono appena udibili, ma a tradirla sono le contrazioni della sua figa e la rigidità del suo corpo: viene senza emettere un lamento, ma bagnandomi uccello e palle come il suo solito. - Visto? - Gongolo.- Lo sapevo che sarebbe piaciuto pure a te.-Lei mugugna qualcosa che somiglia molto a "brutto stronzo', ma decido di fare finta di niente. L'agguanto per la parte alta delle braccia e, sempre tenendola impalata sul cazzo, la stacco dalla parete e la sbatto a faccia in giú sul tavolino, facendola gemere. Sento un tintinnio di barattoli che si rovesciano, ma fortunatamente nessuno sembra essersi rotto.La costringo a incrociare le braccia dietro la schiena e le blocco i polsi con una mano. A volte avere manacce grandi come pale, serve; questa è una di quelle.La pompo ancora per un po', tanto per darle l'impressione che non voglio altro che la sua figa, ma poi mi sfilo rapidamente e punto al suo buchetto posteriore. Non è la prima volta che la inforno senza particolare preparazione, bastano ed avanzano gli umori prodotti dalla sua gnocca, ma stavolta sembra davvero più stretta del solito: la paura ha il suo peso. Nonostante tutto, in due colpi sono completamente piantato nel suo retto, e sento il suo sfintere anale che si contrae ritmicamente attorno al mio cazzo. Da parte sua, solamente un prolungato e ansimato " Noooo", poi niente altro: immobilità assoluta e ...
... rassegnazione.Riprendo a muovermi nel suo intestino e stavolta sembra che voglia reagire, solleva il busto e cerca di liberarsi le mani, ma non va molto lontano: le agguanto il collo con la mano libera e le faccio sentire la pressione delle mie dita sulla trachea. Smette immediatamente.Le mollo le mani e le infilo le dita tra i capelli, stringendoli e tirando verso di me. Tenuta in quel modo dubito fortemente che possa tentare una reazione, così inizio a scoparla nel culo con tutta la dedizione possibile.Lei, dopo un po', inizia ad ansimare, poi a rantolare, ma sono assolutamente certo che non è la mia stretta al collo ad impedirle di respirare, infatti il suo sedere comincia muoversi al ritmo dei miei colpi, chiaramente assecondando i miei movimenti."Cazzo quanto riesce ad essere troia!" penso tra me e me. "Riesce a godersi pure lo stupro anale!"Vabbé che non è di certo vergine nel sedere, anzi. Peró...Me ne sbatto le balle, ormai sono oltre qualsiasi punto di non-ritorno. Già il suo culo di regola mi fa impazzire, ma in una situazione del genere mi sembra di scoppiare. La fotto a tutto spiano, senza risparmiarmi, ed inizio a sentire l'orgasmo invadermi quando mi rendo conto che ci stà godendo pure lei. La sento contrarsi attorno a me in quelle sue pulsazioni che ho imparato a riconoscere come chiaro segno che stà per venire. Stringo i denti per resistere e aspetto che arrivi al culmine pure lei. Viene di botto, con un urletto soffocato e squotendosi tutta.E io le riverso una bordata di ...