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Il venditore ambulante 4 -nido dell'aquila- ix
Data: 29/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Soundserio
... Curioso da quella scoperta girai attorno al bungalow e dalla piccola finestra posteriore buttai l’occhio a sbirciare, non potevo credere ai miei occhi. In piedi di fronte al divano vi era il mio tutor con il cazzo di fuori bello duro di fronte Andrea in ginocchio completamente nudo e appena uscito dalla doccia. Ero incredulo, Luca, che si preoccupava dell’assenza delle donne, ora proprio in quell’istante si faceva succhiare il cazzo da un ragazzo. Lo sguardo era irriconoscibile, arrappatissimo. Andrea, intento a leccare la grossa e scura cappella, mostrava un culetto glabro da favola, un corpo atletico e un pisello grosso e lungo. Accostandomi al vetro con molta attenzione cercai di sentire cosa si dicevano i due –“Si bravo Andrea”- continuava a ripetere Luca accompagnando i movimenti della testa sul cazzo –“Sei fantastico”- , -“Non fermarti”- era davvero eccitato e persino il tono della voce era diverso dal solito. Non riuscii a sentire tutte le loro parole, parlavano a bassa voce e il rumore del vento tra gli alberi non era di aiuto, notai poi che Luca, prima di spostarsi, disse qualcosa e subito Andrea si alzò mettendosi comodo sul ...
... divano, il prof si abbassò e assumendo la posizione della pecorina cominciò a succhiare il cazzo del ragazzo “Dio non posso crederci” dissi quasi a gran voce. Dall’andatura del pompino direi che non era la sua prima volta, era molto bravo, ma soprattutto gola profonda, saliva e scendeva lungo quel cazzo con maestria lavorando ogni singolo centimetro. Andrea si godeva quel momento con estrema calma finché non afferrò per i capelli Luca e cominciò a spingere affondo la minchia aumentando sempre più il ritmo, le guance si gonfiarono diventando rosse e –“Aaah si aah sii”- dopo tre lunghi spasmi capii che sborrò nella bocca “Non posso crederci” continuai a pensare completamente allibito. Luca ingoiò tutto ripulendosi persino le labbra con lingua, si rialzò e andò in bagno. Ancora incredulo ed eccitato da quella scena ritornai di corsa nel bungalow, cercai di mantenere la calma, ma la voglia in me era cresciuta notevolmente cosi mi spogliai completamente, mi feci trovare disteso a letto con un erezione pazzesca fingendo di dormire a pancia in giù con le chiappe ben in vista “Sono tua” pensai “Prendimi” appena varcò la porta del nostro bungalow.