Venti anni dopo - Racconti Erotici

Venti anni dopo

... sborra sulla mia schiena. Antonella comincia a leccarmela via tutta. Sento la sua lingua sulla schiena, m’infila un dito nel culo e spinge. Ne mette delle altre.

“Senti com'è largo questo culetto, ora ti faccio quello che non ho mai fatto ad un uomo.”

“Cos'è che non hai mai fatto a un uomo? ”

“Non l’ho mai inculato!”

Si alza, apre un cassetto e prende un paio di slip cui è attaccato all'esterno un cazzo di gomma di discrete dimensioni e all'interno uno più piccolo.

“E’ vuoi incularmi con quello?”

“Sì. È una voglia che ho da tanto tempo. Dai, ti prego, fatti inculare!”

“Ok, proviamo.”

Mi metto alla pecorina. Antonella si mette quei particolari slip, s’infila il cazzo più piccolo nella fica, quello più grosso penzola. Mi lubrifica il culo, infila delle dita per allargarlo, le spinge dentro.

“Sei pronto?”

“Sì, dai.”

Spinge, fa un po’ fatica a entrare. Ci mette dell’altro lubrificante. Lo sento che si fa strada. Antonella spinge, è tutto dentro, scivola.

“Dimmelo se ti ...

... faccio male.”

Sento le sue tette sulla schiena e i suoi capezzoli che la accarezzano, sono eccitatissimo.

“No, non fai male anzi. Spingi.”

Riccardo mi mette il cazzo in bocca.

“Ti fai inculare anche dalle donne, allora ti piace proprio il cazzo. Questo è un vero cazzo, succhialo troia!”

Lo succhio, lo mordo. Antonella spinge, lo sento. Mi piace come scivola nel culo, mi fa impazzire. Succhio il cazzo di Riccardo, gioco con la lingua, lecco la cappella, la ingoio. Ho il cazzo che mi scoppia, mi sego. Ho la bocca piena di sborra, la succhio tutta, mando giù. Che bello.

“Robby scopami!”

Tolgo gli slip a Antonella, la faccio salire sopra di me. Si fa scivolare il cazzo nella fica e comincia a cavalcarmi, la sento ansimare. Mi bacia per non urlare, mi morde le labbra, spinge. Riccardo le va dietro e le infila nel culo il cazzo di gomma. Spingo, sborro, continua a rimanere duro. Spingo Antonella urla.

Siamo tutti e tre sfatti sul letto.

“Tornerai a trovarci?”

“Voi cosa dite?

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