Una particolare seduta di fisioterapia
Data: 06/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco
Ritorno con una fantastica situazione che mi è capitata a seguito di un fastidioso e doloroso incidente.
Nella prima settimana di Luglio, mentre disponevo delle cose in un armadio in alto, scendendo da una scala, sono scivolata e caduta, un terribile male ad un ginocchio e alla coscia.
Recata subito al Pronto Soccorso, dopo lastre e visita ortopedica, fortunatamente niente di rotto, ma una gran botta sulla coscia, sul muscolo femorale ed una leggera distorsione al ginocchio, fortuna niente di grave, naturalmente un gran dolore, riposo iniziale, antidolorifici ed alcune sedute di fisioterapia.
Al momento tanta rabbia, poi alla ricerca di un buon fisioterapista, volevo rimettermi prima di partire per le vacanze.
Dietro consiglio del caro amico Martino, vengo indirizzata verso un fisioterapista che lavora anche a domicilio, e naturalmente avendo la gamba quasi immobilizzata e non riuscendo a guidare era la soluzione migliore. Mi sono fidata subito, in quanto sapevo che Martino ne aveva avuto un bisogno qualche tempo fa ed in poco tempo lo aveva ristabilizzato.
Prendiamo appuntamento per telefono e subito mi dice che sarebbe passato nel primo pomeriggio, già che era in zona, per vedere la situazione, poi mi avrebbe dato le specifiche per il proseguimento. Perfetto momento, anche Franco volle essere presente per sentire il suo parere sulla situazione. Arrivò verso le 14:00, a sorpresa si presentò in compagnia di Martino, che voleva approfittare per vedermi ...
... finalmente a riposo, anche se dolorante.
Un vero piacere rivedere Martino, venuto a trovarmi in questo doloroso momento, confortandomi poi nel momento della iniziale visita di Claudio, il fisioterapista.
Diciamo pure che la vista di Claudio fu dolorosa ma piacevole, un gran bell'uomo sulla quarantina.
Ebbene, volle subito vedere le lastre e le carte dell'ortopedico, di seguito la parte interessata, e naturalmente essendo la coscia e il ginocchio, dovetti alzare la gonna, fino ai fianchi.
Mi stavo quasi facendo problema a sollevare la gonna fino su, ma lui subito molto professionale mi disse: “non si preoccupi signora, non mi scandalizzo certo”.
Subito iniziò a toccare a livello del ginocchio e provando a farmelo piegare per capire bene come lavorarci, poi passò alla coscia toccando a livello dell'ematoma.
Ebbene fu molto preciso nelle sue conclusioni: “Almeno una decina di sedute e sarà completamente ristabilita, lavoriamo su tre sedute alla settimana, e vedrà che per la fine di Luglio, sarà completamente ristabilita”, per la miseria restai un po' delusa, perché pensai: “così tanto?”.
Dalla mia espressione Claudio si rese conto del mio pensiero, quindi proseguì: ”Non si preoccupi, a camminare inizierà molto prima, noterà i miglioramenti già dalle prime sedute”.
Ok!!! mi tranquillizzai, quindi decidemmo le date e gli orari per le sedute. Se ne andò dopo più di un'ora. Martino maliziosamente, si raccomandò di seguire i consigli di Claudio, ma di non distrarlo con ...