Marina che sorpresa 2 - Racconti Erotici

Marina che sorpresa 2

... morso a quello destro provocandomi dolore e piacere, con una mano afferrò nuovamente la bottiglia dell'olio e se lo spalmo sulla mano destra e ne mise parecchio sul mio pene è nella zona perineale e tra i glutei, nel frattempo era tornata con la bocca sul mio cazzo stava succhiando e leccando come solo lei sapeva fare, ricominciò a giocherellare con il mio ano introducendo un dito, poi due grazie al l'olio provavo solo un leggero fastidio è molto piacere, armeggiò di nuovo con l'olio facendone scivolare un bel po' dentro, poi aumento' la foga del pompino e introdusse un terzo dito, questa volta provai un po di dolore ma la sua maestria trasformo tutto in piacere, scese con la bocca sullo scroto succhiandomi i testicoli poi tirò fuori le dita e cominciò a leccarmi l'ano, era meraviglioso era la prima volta che mi facevano una cosa del genere iniziò a penetrarmi con la lingua mentre mi masturbava lentamente, era una sensazione così bella che sarei potuto venire in pochi minuti, ma lei ricominciò a salire con la lingua sino a trovarci faccia a faccia, mi sollevò le gambe strofinandomi il cazzo tra le natiche anche questa sensazione era piacevole.

Sentivo la sua mazza tra le mie gambe strusciare sull'ano. Dentro di me avrei voluto che lo entrasse ma ero anche terrorizzato dall'idea.

Poi mi baciò con la lingua con forza quasi con violenza e mi disse:

-"posso prenderlo" non aveva bisogno di essere più precisa sapevo cosa volesse non risposi ma feci segno di no con la ...

... testa.

-"Scusami ma sono sicura che mi perdonerai "

Prese il suo cazzo alla base e lo punto' contro il mio ano, sapevo cosa stava succedendo ma invece di oppormi aprii meglio le gambe.

Quello che provai non fu dolore ma piuttosto un forte fastidio, mi penetro' molto lentamente resto ferma dentro di me qualche secondo poi cominciò a muoversi il fastidio lentamente si trasformò in piacere, non riesco a descrivere bene le sensazioni, il fastidio non scomparve del tutto ma era di più il piacere che cresceva piuttosto che il dolore, portandomi a muovere il culo alla ricerca di più' cazzo, Marina mi stava scopando il culo e mi stava piacendo da morire.

-"Dimmi che ti sta piacendo uhm... dimmi che ti piace" farfugliava mentre mi sconquassava il culo, mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai:

-" sfondami e sborrami dentro " avevo usato il suo stesso metodo per farla impazzire, afferrò il mio cazzo è cominciò a masturbarlo furiosamente mentre mi scopava con foga, la sentii venire dentro di me così tanto che cominciò a colare fuori, la cosa mi piacque così tanto che venni anch'io, ero ricoperto di sperma e olio, il culo mi bruciava ma avevo goduto da matti.

Marina continuava a leccare lo sperma che avevo sull'addome, poi mi baciò facendomi sentire il sapore dello sperma:

-" Mi piace il tuo sapore" e mi morse il labbro poi aggiunse -" ogni volta che lo vorrai io sarò la tua troia e tu sarai la mia."

Ma in quel momento il bruciore aumentava e quindi avrei aspettato ...