1. Mi innamoro di mio figlio (Dedicato a Yvonne)


    Data: 04/12/2019, Categorie: Incesti Autore: liana

    ... preservativo. Oh, dio! Adesso ricominciano e con le parti invertite. Il marito &egrave già disteso. Lei lo cavalca e si fa penetrare nella vagina. Il figlio si porta dietro di lei e infila il suo pene nel culo della madre. Non incontra nessuna resistenza. Ha trovato la strada anale già tracciata dal cazzo del padre. Ancora una volta Yvonne viene riempita di sperma. Poi così come ha avuto inizio lo spettacolo ha fine. Insieme si inoltrano nell�acqua. Si lavano; si asciugano al sole; si rivestono e vanno via. Dopo cinque minuti il telefonino squilla. Rispondo. &egrave Yvonne.�Ti &egrave piaciuto?�Non le rispondo. Ho ripreso ogni momento di quelle due ore. &egrave stata una rappresentazione sconvolgente. Il mio corpo ha reagito. Ho le mammelle ed i capezzoli pieni di punture di spilli. Tra le gambe sono un lago. Non voglio restare un minuto di più in quel posto. Risalgo la scarpata inforco la moto e via, di corsa a casa. Mi precipito nel bagno e mi infilo sotto la doccia. Ci resto per circa un ora. Esco dalla doccia. Indosso un accappatoio e scendo giù in cucina. C�&egrave mio figlio seduto al tavolo. Lo saluto. Mi risponde con un grugnito. La cinghia che tiene chiuso l�accappatoio si allenta. I contorni di una mammella fanno capolino. Non la nascondo. Fingendo di guardare altrove noto che gli occhi di mio figlio sono puntati nell�apertura dove la mia tetta fa bella mostra della sua forma. Il capezzolo &egrave nascosto da un lembo dell�accappatoio. Il suo sguardo &egrave ...
    ... carico di desiderio. Guardo fra le sue gambe e noto che si &egrave formata una grossa protuberanza. Non si preoccupa minimamente di nasconderla. Distolgo lo sguardo. Nella mente si proiettano le scene del mattino. La mia micina lancia un grido di aiuto. Il mio corpo incomincia a riscaldarsi. Per evitare il peggio esco dalla cucina e mi precipito in camera mia. Mi butto sul letto e piango. La psicologa invitandomi a vedere le sue performance sessuali ha risvegliato l�animale che &egrave in me. La ragione incomincia a vacillare. Desidero essere posseduta. Sono una femmina i cui ormoni sono impazziti. Sono in calore. Devo assolutamente trovare un uomo che spenga il fuoco che mi sta divorando. Dove cercarlo? Deve piacermi. Un estraneo significherebbe scacciare mio figlio da casa e non voglio che accada. Non resta che la seconda soluzione proposta da Yvonne. Cedere al desiderio del mio puledro. Farmi montare da mio figlio. &egrave un bel ragazzo. Fisicamente ben messo e da quanto ho notato fornito, anche se non l�ho ancora visto, di un poderoso pene. Mi piace. Ebbene se così deve essere così sia. Prima voglio vedere con quali occhi mi vede. Mi alzo dal letto e mi avvicino a tutte le scatole che mi ha regalato e che non ho mai aperto. Una alla volta le apro. Sono piene di biancheria intima: mutandine e reggiseno di pizzo e di colori diversi. Calze a rete nere con reggicalze. Dei collant a rete con apertura al centro. Calze e reggicalze di colore bianco, rosse e nere. Vestaglie nere di ...
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