The Blues Brothers e il teatro burlesque.
Data: 07/11/2017,
Categorie:
Comici
Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
... Uhmm… mi fai sciogliere sotto, la senti la mia lava? Dio.. se sono calda…- Mi dimenticano? Ci pensa Mimì, mi indica con il mento… -Per lo scimmione qui, visto che è con te facciamo cinquecento, anticipati. Ha una faccia da delinquente. Non mi fido…- Risponde e se la ride… -Hai ragione sai.? E’ un bastardo! Porco e bastardo! Tu… bastardo, dalle questi soldi e ringraziala. Per me è anche troppo generosa! Non dovrebbe farti scopare! Neanche fartela vedere dovrebbe!- Fanculo! Ora le mani frugano, allargano, accarezzano. Cazzo! Le loro dita hanno preso la residenza fissa sul clitoride?? Non si scostano! Non riesco a raggiungerlo. Voglio proprio vedere! Le infilo con forza tre dita dentro e comincio a pistonare forte. Strofino le sue pareti interne, mi bagna tutto, il suo miele è cospicuo, denso e profumato. Ora si baciano, vedo le loro lingue cercarsi, giocare, le labbra premere e continuano, continuano e mi ignorano. Cazzo! le cerco il suo buco dietro e le infilo un dito… forte! E finalmente ottengo al sua attenzione! -Ahiiiii… ma allora sei proprio cretino! Mi fai male… bestia!- Va bene, cambiamo sistema. Le cerco le tette sotto la vestaglia. Dio! Sono vere, genuine! Per uno di quei miracoli della natura sono sode, erette, lisce, calde, con dei capezzoli grossi come fragoline, duri pure loro ed eretti. Gliele scopro e ci passo la lingua su uno di quei capezzoli, l’altro lo strizzo con le dita della mano. Lo mordo, lo stringo fra le labbra e fra i denti, la torturo ora e mi sa ...
... gradisce questo leggero dolore che le causo. Si stacca da noi. -Ragazzi venite, non possiamo scopare qui..- Ci alziamo e il cameriere pronto mi sbarra il passo. -Signore, prego… regoli il conto prima, mi scusi ma il locale chiude- E mi consegna uno scontrino… porca vacca! Due dozzine di ostriche a 10 euro all’una? E 450 per le bollicine? E 200 euro per l’uso della stanza? E la fetta di pane tostato 20? Va bene, ma ti frego io, leccapalle! Niente mancia! Seguo l’odore di fica, io in questi casi ho il naso di un bracco inglese. Peccato che con la prima porta che apro… sbaglio e sorprendo un padre di famiglia che sta inchiappettando di brutto una rossa di capelli che potrebbe essergli figlia. Insisto. La successiva. Sono loro. Mimì nuda. Dio che culo ha! Tondo, alto e sodo. Le natiche piene. E la curva delle anche? Splendida. E’ in piedi, passa le dita sul viso di Jake, leva gli occhiali, toglie il cappello e la massa corvina dei capelli le cade pesante sulle spalle! Dio! Il sogno di ogni uomo-uomo, due donne che fanno sesso e poi fare sesso con loro. Una bionda e una bruna. Mimì la spoglia ma senza frenesia, lentamente, scopre poco a poco il corpo di quello che era Jake, la giacca, la camicia, vede la fascia che ha usato per occultare il seno e la libera. I pantaloni e niente intimo. Scarpe e calzini di seta e ora sono nude. Nude ambedue. Io ho il cazzo così duro che più duro non si può! Ma devo aspettare. Cazzo! La conosco, è capace a mandarmi fuori a sentire solo i loro gemiti ...