1. Capriccio di donna


    Data: 07/12/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    ... dirigemmo nella sua camera da letto, mi portai dietro di lei e con un gesto gentile feci scivolare a terra la vestaglietta leggera, Elisa era già a carponi sul letto, con il sesso esposto oscenamente come una cavalla che aspetta solo di essere coperta dallo stallone che incombe dietro di lei.
    
    La pelle di Miriam sotto le dita mi diede un brivido, era morbidissima ed il suo profumo involontariamente mi accarezzava i sensi risvegliando la mia voglia.
    
    La preparai con cura, mi permise con indifferenza di toccarla senza dare peso alla cosa, poi la sua bocca cerco' quella di Elisa mentre con un cenno mi fece capire che dovevo occuparmi di far bagnare mia moglie.
    
    Mi persi su quel frutto già gonfio di desiderio e di umori, la situazione era perversa ed eccitante, stavo facendo il "ruffiano" per mia moglie sapevo che il mio compito si sarebbe concluso li'.
    
    "Ora da bravo fallo a me, così...in fondo ingoialo fino ai coglioni..."
    
    Miriam mi aveva tratto a se per i capelli e senza darmi modo di opporre alcuna obiezione mi aveva spinto in bocca quei venti centimetri di arida gomma che sarebbe stato mio compito scaldare e infradiciare prima che fosse usata nel corpo della mia donna.
    
    Mi venne un conato di vomito, il diametro era notevole e Miriam pretendeva che il cazzo fosse accolto fino in fondo alla gola, senza esitazioni.
    
    Presto la mia salivazione aumento' a dismisura, un rivolo di liquido mi scivolava dal lato della bocca mentre stavo inginocchiato davanti a lei a ...
    ... spompinare completamente sottomesso ad ogni suo capriccio.
    
    Con la punta del piede inizio' a stimolare il mio glande che era diventato paonazzo per l'eccitazione.
    
    "Non ti sborrare addosso mi raccomando, ti voglio solo duro mentre lo facciamo e non pensare di segarti questa volta...capito?
    
    Risposi con un gemito spingendomi il coso di gomma fino a sentirne i coglioni farmi pressione sulle labbra, poi tossii rumorosamente, mentre riprendevo fiato davanti al cazzo fradicio della mia saliva.
    
    La cosa parve dare alla donna molta soddisfazione, e dopo avermi fatto cenno di spostarmi si lasciò scivolare nel corpo di mia moglie, mentre le loro bocche si fondevano in un mulinare di piacere saffico.
    
    I capezzoli di Elisa erano due chiodi, ormai ai loro occhi ero diventato invisibile, quasi con timore mi posizionai tra le loro cosce e lentamente iniziai a leccare l'asta che entrava ed usciva dalla fica di mia moglie, assicurandomi che le mie leccate andassero a stimolare anche la pelle di Miriam che stava velocemente impastandosi di caldi umori vaginali.
    
    Dopo un lungo lavoro di lingua fui ripagato dagli spruzzi generosi che mia moglie non riuscì a trattenere, il profumo di donna mi ottenebrava e mi rendeva schiavo del piacere che stavano regalandosi e che io potevo vivere solo di riflesso.
    
    "Siii, così ora ci sono!!!!"
    
    Lasciai che la mia donna si inarcasse scossa dall'orgasmo mentre Miriam si toglieva lo strap on pronta a soffocarla con la sua fica bisognosa di morbose ...