Alice - Racconti Erotici

Alice

... d'acqua che le scendono per tutto il corpo. Vedo i suoi capezzoli diventare turgidi e allungo una mano per toccarli. La mano mi si riempie di una terza abbondante e io comincio a strizzare mentre lei sta cominciando a leccarmi le palle. La sua lingua sale fin sopra la cappella, mentre quei suoi occhi infuocati mi guardano. Il colore dei suoi capelli si è spento un po' sotto il peso dell'acqua, tuttavia non mi era mai capitato di vedere qualcosa di così bello.Dopo pochi secondi si alza e mi bacia, ficcandomi tutta la lingua in bocca. Sento il suo sapore farsi strada tra quello dell'alcool, delle sigarette e delle altre fighe e cazzi della sera prima.Mi abbasso per leccarle i capezzoli, mentre lei lo riprende in mano e continua a giocarci.�Voglio esplorare ogni centimetro di quel corpo quindi mi muovo alla ricerca, tastando ogni più piccolo pezzo di carne. Giro intorno ai fianchi fino ad arrivare al suo bel culo sodo, attraversato da piccoli rivoli d'acqua. Comincio a baciarlo, a morderlo e a leccarlo, mentre lei inizia ad ansimare. Mentre le sollevo un po' il culo, inizio a vedere due labbra spuntare, mi abbasso ancora e vedo la sua bella figa bagnata. Mi accorgo che è completamente rasata e la cosa mi manda il sangue su al cervello e giù al secondo cervello. Incomincio a leccarla e già sento lei sciogliersi come neve al sole. Lei solleva una gamba e la appoggia al muro per darmi più spazio. Inizio leccandole il clitoride poi prendo le labbra fra i denti e inizio a ...

... succhiarle. Lei geme e mi spinge la testa fino in fondo, dicendomi: "Infilami la lingua dentro!". Mi accorgo che queste sono le prime parole che mi rivolge, ma non posso far altro che obbedire, anche perché mi tiene giù la testa con forza, come se avesse paura che scappassi. Io non ne ho nessuna intenzione e comincio a infilarle la lingua nella figa sempre più a fondo. Ogni tanto esco e lecco, spostandomi tra clitoride e labbra, mentre lei geme e continua a dire: "Sì, leccami, leccami... Voglio essere la tua troia!".Dopo qualche secondo molla la presa e dicendo: "Fammelo succhiare..." si inginocchia e mi riprende il cazzo in bocca. Lei inizia a succhiarlo con forza, massaggiandomi le palle. Provo a trattenermi, ma non ci riesco. Le dico: "Sto venendo...", ma lei continua a succhiare, gemendo. Stando così le cose posso tranquillamente lasciarmi andare. Le tolgo il cazzo dalla bocca e inizio a masturbarmi davanti alle sue belle labbra. Lei si avvicina più che può e toglie fuori la lingua. Arrivato alla fine, le appoggio il cazzo sulla lingua e inizio a venire. Lei se lo infila nuovamente in bocca e, mentre sto venendo, continua a succhiare. Quando capisce che ho finito, si stacca, mi guarda, poi si alza e mi bacia. La sua lingua spinge e sento subito il sapore del mio sperma. Le apro la bocca e le risputo indietro quello che mi ha passato. Lei si stacca leggermente e inghiottisce tutto.Prendendomi di nuovo il cazzo in mano, si avvicina all'orecchio e mi dice: "Questo è solo ...