Alice - Racconti Erotici

Alice

... l'inizio...".Si gira, allarga le gambe e solleva un po' il culo. Riprende il cazzo e se lo porta sulla figa.�è lei a dirigere la situazione e io la lascio fare. La prendo per i fianchi e spingo. Dopo un gemito liberatorio sono già dentro e la sto scopando da dietro. Lei inizia ad ansimare e a dire: "Oh sì, scopami... Fottimi per bene! Voglio essere la tua puttana! Dimmelo... Dimmi che sono una puttana!". Io le rispondo, scopandola ancora più forte: "Sei una puttana! Sei una gran troia! Sei la MIA troia!". E di seguito: "Sì sono la tua troia! Scopami, scopami più forte!" e così via.�Volevo veramente che fosse la mia troia, da quel momento in poi. Volevo tutto di lei. Per quello inizio a raccogliere saliva. Mi stacco un attimo e mi abbasso verso il culo. Tiro fuori la lingua e inizio a sputare e leccarle il buco del culo. Lei geme e, mentre inizia a masturbarsi, mi dice: "Sì, ti prego, mettimelo nel culo...".Dopo aver allargato un po' la via, sputo sulla mano e mi passo la saliva sulla cappella. Appoggio la punta del cazzo sul buco e lentamente inizio a spingere. è ancora un po' stretta, ma lei inizia a gemere più forte e ad incitarmi sempre di più. "Oh sì, dai, spingi... Lo voglio dentro! ".Ormai sono dentro per metà e inizio a spingere un po' più forte, mentre lei continua a urlare sempre di più.�Sono dentro. Do due botte, mi assesto e inizio a scoparla per bene nel culo, come lei non fa altro che dire da qualche minuto. Sento il cazzo scoppiare, ma voglio resistere finché ...

... è possibile perché ora mi sento in paradiso. Lei inizia a muovere il bacino, cominciando a tessere le lodi del mio cazzo e a dirmi quanto le piace essere la mia troia. Quindi a questo punto sono costretto a resistere e continuare a scopare più forte. A volte rallento e continuo lentamente, piegandomi nel frattempo in avanti e facendole girare il torso per leccarle i capezzoli. Lei in quei momenti poi mi prende la testa e la tira verso la sua per baciarmi.�Riprendo di nuovo a scoparla più forte, ma dopo qualche minuto tiro via il cazzo e passo a scoparle la figa. Le infilo un dito nel culo, e ogni tanto ci sputo un po' di saliva per tenerlo lubrificato. Quindi decido di dedicare qualche minuto ad ognuno dei suoi buchi. Dopo averla scopata un po' nella figa passo al culo e così via.Lei ormai sta urlando, anche frasi sconnesse e io mi accorgo che ormai manca poco.Come se mi stesse leggendo nella mente, mi chiede: "Stai per venire?". E dopo che io non posso fare a meno di dirle: "Sì, sto per venire! Inginocchiati, voglio venirti in faccia!", lei inginocchiandosi mi dice: "è proprio quello che volevo chiederti!".Mentre mi sto masturbando, lei si china e comincia a leccarmi le palle. Io non ce la faccio più a trattenere, le sposto un po' la faccia e appoggiandole il cazzo sul viso comincio a venire. Lei chiude gli occhi e si lascia inondare la faccia di sperma. Quando ho finito inizia a passarsi il cazzo in faccia, trascinando lo sperma e portandoselo alla bocca. Pulisce via tutto ...