Professoressa del cuore
Data: 07/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: guerorke
C'è Silvia che corre su per le scale dell'hotel urlando che è inseguita dai mostri e poi c'è Vania che sobbalza dal letto e si precipita a nascondere lo spinello che stava rollando tra le pieghe delle lenzuola.Vania non li poteva neanche accompagnare in gita gli studenti, perché non sarebbe una vera e propria insegnante: è ancora in prova, al secondo mese di tirocinio su sei; ma da quando è arrivata nella classe solo poche settimane prima, si è già ritagliata uno spazione nel cuore di tutti quanti, ragazzi e ragazze.Vania ha ventisei anni, e per pagarsi le spese universitarie aveva lavorato in diversi locali del posto come barista; ottenuta la cattedra, aveva scoperto che molti dei suoi studenti li aveva già conosciuti come clienti dei bar in cui lavorava.Questo era un bene, perché una cameriera è sempre trattata meglio rispetto ad un'insegnante alle prime armi.E poi era bella, bellissima, una figa della madonna. I ragazzi volevano averla a tutti i costi in gita convinti che, da soli o in gruppo, sarebbero riusciti a trombarsela; le ragazze la volevano perché sembrava una tipa divertente con cui uscire la sera, per farsi accompagnare a fare compere o in qualche discoteca.Silvia inizia a battere in maniera forsennata contro la porta gridando : "Signorina Stangoni apra la porta per favore!"Silvia ha il tono di voce di una che sta per essere stuprata, e quando Vania apre la porta vede che anche la faccia è quella di una che sta ...
... per essere stuprata, e anche la gonnellina che indossa è quella di una ragazza che rischia seriamente di essere stuprata.La vita di Silvia del resto è quella di una ragazza pericolosamente sull'orlo di subire uno stupro; la classica ragazza tutta casa e chies, insegnante di catechismo, cocca di nonna, migliore della classe, figa di legno che, arrivata in quarta superiore, decide improvvisamente che è tempo di far andare le cosce e aprire le gambe.E quale migliore occasione della gita, pensa una come Silvia.Le ragazze come Silvia però non sanno che quando la si vuole dare via tutta insieme dopo anni di castità impenitente, c'è il rischio di prenderlo tutto insieme, compresi gli arretrati.Il professor Verga osservava da lontano, con un sorriso ebete sulla faccia, gli occhiali storti, la cravata sciolta e le maniche della camicia arrotolate fin sopra i gomiti. Ma c'era una valida giustificazione se il più rispettato professore della scuola si trovava in quelle condizioni: era completamente ubriaco.Del resto il professor Verga era un rinomato bevitore ed estimatore di liquori, e lì era proprio nella città adatta a mettere alla prova la sua leggendaria resistenza all'alcol."Mi faccia entrare, la prego. Il professo Verga è... impazzito"Vania lo guardò e lo vide sorridere in un misto tra Jim Carrey e un film dell'orrore. Si, in effetti tanto bene non stava.Diceva in continuazione il nome Silvia, biascicandolo e prolungandolo come un fantasma che decide di ...