1. Professoressa del cuore


    Data: 07/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: guerorke, Fonte: RaccontiMilu

    ... facciamo" disse il professore. "Io stasera non ho visto niente. Non farò al preside una soffiata che ti farebbe perdere non solo il tuo posto di lavoro qui, ma anche la possibilità di poter lavorare mai più in una scuola pubblica. Chiuderò un occhio se tu prenderai il posto di Silvia.""Eh?" disse Silvia. Sembrava delusa."Perché io, scusi?" chiese Vania, sbigottita."Perché sei figa" disse il professor Verga, e sembrava quasi che si fosse tolto dallo stomaco un peso che aveva da parecchio tempo. "E hai un bel culone grosso, di quelli che quando li scopi fanno un bel rumore.""Io non faccio sesso anale""Non sei ebrea?""Non tutte le ragazze ebree lo fanno!""Basta così. Silvia, sei tu che devi prenderlo in culo, non pensare di scaricare la tua scommessa su di me.""Per favore professoressa!" cominciò a piagnucolare la studentessa. "Se lo fa lei al posto mio prometto che.... prometto che...""Potresti leccarla" propose il professor Verga, leccandosi i baffi all'idea."Non se ne parla neanche" dissero Silvia e Vania all'unisono, e poi si guardarono storto.Cos'&egrave ti fa schifo leccarmi? diceva lo sguardo di Vania.Cos'&egrave ti fa schifo essere leccata da me? diceva lo sguardo di Silvia."Va bene, non importa. Sei una studentessa della mia classe e quindi sei sotto la mia responsabilità. Se un insegnante ti vuole fottere il culo &egrave giusto che ti aiuti� disse l'insegnante all'alunna. Poi, rivolgendosi con tono solenne al collega: �Professor Verga, le offro il mio sedere in cambio ...
    ... di quello di Silvia. La prego di accettarlo.�Colto da una crisi di arrapamento, il professor Verga iniziò a perdere letteralmente bava dalla bocca; afferrò la signorina Vania per il collo costringendola ad indietreggiare lentamente sui suoi passi; si chiuse la porta alle spalle con un calcio e una volta arrivato al letto, vi scagliò sopra la giovane insegnante. Nel giro di tre secondi, si sarebbe sentito un urlo spaventoso riecheggiare per tutto l'hotel.�Ma insomma, cos'&egrave questo baccano?� disse un anziano avventore dell'albergo.�Te l'avevo detto caro. Ci hanno fatto pagare così poco perché c'era una gita scolastica, lo sai che questi ragazzi fanno casino tutta la notte.� gli spiegò pazientemente la moglie con voce stanca e assonnata.�Beh, gita o non gita adesso vado a dare un calcio nel culo a qualche ragazzino. E questi gemiti? Ma staranno mica scopando nella stanza di fianco?�L'anziano signore si vestì di corsa e andò a vedere cosa stava succedendo.Il primo urlo Vania lo aveva lanciato quando il professor Verga si era tolto i pantaloni. Ventotto centimetri di pene non dicevano niente finché non li vedevi effettivamente con i tuoi occhi, a dieci centimetri di distanza dalla tua faccia.Il secondo urlo lo aveva lanciato quando lui l'aveva afferrata per le cosce e l'aveva girata a culo un su, sollevandole la camicia da notte, rivelando che sotto non portava niente.�Oh troia mia, non hai idea di cosa sto per farti!�Il terzo urlo era stato nel momento in cui i primi dieci ...