Vendetta
Data: 09/12/2019,
Categorie:
Etero
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: esperia
... portiera né di spegnere il motore, mi misi a gridare ed entrai in casa come un pazzo. Salii i gradini quattro a quattro e mi scaraventai nella mia camera.- Cosa state facendo!- Osvaldo! Cosa fai qui! - disse Franca facendo capolino con la testa da sotto le enormi spalle nude e pelose dello scimmione che le stava sopra. L'uomo girò lentamente la testa, leggermente infastidito e mi guardò con lo sguardo più glaciale di cui sia mai stato oggetto.Mi accorsi in quel momento che il suo uccello era ben dentro la fica di mia moglie e che lui non accennava a toglierlo.In preda alla disperazione e con gli occhi iniettati di sangue mi gettai su di lui cercando di farlo alzare dalla sua serafica posizione del missionario sopra mia moglie, ma sembrava fatto di pietra e non riuscii a spostarlo di un millimetro.Io non sono un piccoletto. Sono quasi uno e ottanta e peso novanta chili. Faccio un lavoro che richiede alle volte sforzo fisico e le mie mani sono decisamente forti. Lo presi per il collo, ma non si mosse nemmeno di un pelo. Poi con calma si girò sul fianco e vidi il suo uccello uscire lentamente da Franca. Un'uscita interminabile.Saranno stati ventidue, ventitré centimetri di cazzo, grosso come una lattina di birra. Mia moglie era ammutolita e mi fissava con uno sguardo terrorizzato, nuda come un verme, con le gambe aperte e la fica oscenamente slabbrata.Una bella posa per una insegnante delle medie di una scuola religiosa...L'uomo si alzò lentamente senza smettere un ...
... momento di fissarmi dritto negli occhi. Mi mise una mano sulla spalla e mi parve che mi stritolasse le ossa. Poi disse:- Tu chi cazzo sei?- Sono il marito della troia! Quella che ti stai scopando! Sono io che chiedo chi cazzo sei tu?!- Hai ragione, sono Guido. Piacere. Fatte le presentazioni adesso stammi a sentire. - Mi spinse contro il muro con estrema facilità, nudo com'era e con l'enorme uccello floscio che dondolava tra le sue cosce.- Non devi disturbare in questo modo, non vedi che stiamo scopando? - i suoi occhi non distolsero lo sguardo dai miei nemmeno un momento. Io invece guardavo sopra, sotto, a lato, ma non riuscivo assolutamente a sostenere quello sguardo penetrante.- Io lavoro al Comune, ho scoperto che tu hai qualche mancanza nelle norme di sicurezza della tua azienda. Calcando la mano ti potrei far chiudere domani. Qualche settimana fa sono venuto a dirlo alla tua signora e abbiamo raggiunto un accordo. Tu mantieni il tuo lavoro, io scopo tua moglie, lei finalmente ha orgasmi a cinque stelle e siamo tutti contenti. Con delle regole da rispettare, però. Primo, tu non devi rompere i coglioni. Se vuoi guardare, accomodati, ma stai in un angolo e non ti fai sentire. Se mentre guardi ti fai una sega cerca di non mugolare come un porco e di non sporcare dappertutto.La stretta della sua mano sulla spalla si fece ancora più forte. Pensavo che la clavicola stesse per rompersi.Non potevo muovermi e non riuscivo a sostenere il suo sguardo.Mi sentivo una merda: respiravo ...