1. Incontro inaspettato


    Data: 15/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn

    Mattina splendida, aria fresca e una leggera brezza fa assaporare l’inizio di questa giornata a piedi per i boschi sino su, raggiungendo le rocce nude e poi le cime.
    
    Sono un camminatore solitario da quando gli amici di un tempo hanno decretato che l’età li aveva convinti a ridurre le fatiche e fare percorsi meno impegnativi. Salite si ma percorsi con 4-5 ore massimo al giorno.
    
    L’itinerario mio era raggiungere un bel bivacco in cresta, riparato dalla cima, quasi 1400 metri di dislivello, con un percorso che permetteva di raggiungerlo di circa 7 ore. Si risale una lunga valle, e qui le pendenze sono tranquille, poi con uno strappo secco si sale ad un piccolo altopiano che percorri per la sua lunghezza e poi lo strappo finale di 450metri erti da paura.
    
    E’ un percorso che avevo fatto molti anni fa e che in parte ricordo bene, ma ha un paesaggio e un panorama eccezionali. Indimenticabile. Mi incammino ed è mattina presto, sono le 6.45, dopo quasi un’ora e mezzo di macchina per arrivare all’attacco.
    
    La prima parte del sentiero si vede chiaramente sino al limitare del bosco. Una strisci chiara che passa nel verde dei prati quindi inconfondibile. Per quanto osservo nessuno è presente lungo il cammino.
    
    Il passo aumenta sino a raggiungere il ritmo tradizionale per me, un passo costante non velocissimo ma ininterrotto.
    
    Raggiungo velocemente il bosco perchè l’aria frizzante mi ha obbligato all’aumentare il passo per scaldarmi e combattere quel fresco che mi comincia a ...
    ... disturbare. E un un’attimo sono nuovamente bello caldo.
    
    Prima di infilarmi nel bosco, dopo aver ammirato i prati con erba alta con moltissimi fiori dai colori forti, vedo che alla partenza si sono incamminate 3 persone. Penso che posso rilassarmi, farmi prendere e poi proseguire assieme a loro anzichè fare il lupo solitario.
    
    Procedo con il mio passo normale, non forzando, mentre il sentiero scorre tortuoso nella selva con zone scure e zone assolate. Gli alti alberi, pini abeti e larici mescolati a chiazze, hanno una maestosità alla vista, e le cime oscillano dolcemente, con qualche rumore e scricchiolio, cullate dalla brezza.
    
    I tre mi raggiungono dopo quasi un’ora di cammino e ancora nel bosco.
    
    Ci si saluta e si prosegue assieme scambiando opinioni sul percorso. Anche loro fanno il mio stesso itinerario. Mi propongo per rimanere con loro e accettano volentieri. Il passo che teniamo va bene a tutti, e per me è quasi più lento di quello che tengo abitualmente da solo, ma in compagnia ci si adegua.
    
    Paolo, alto magro, capelli castani corti su viso ovale con folte sovraciglia, naso squadrato, bocca disegnata, labbra rosa chiaro che si perdono nella pelle, canottiera rossa, braccia con nervo, petto senza pelo, pantaloncini corti, gambe forti e ben tornite senza peli, un pacco che appare sagomato nel pantalone.
    
    Renato, alto normale, corporatura robusta ma non grassa, capelli scuri su viso ovale, occhi chiari, naso grande, baffi che coprono parzialmente le labbra, e ...
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