1. Incontro inaspettato


    Data: 15/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn

    ... quelle che appaiono sembrano carnose e rosse, vogliose di qualcosa di piacevole. Canottiera verde pisello, braccia tornite e con un po di pelo
    
    Bermuda larghe e gambe pelose.
    
    Giulio, il più piccolo dei tre, capelli crespi rossi, viso oblungo, occhi castano, pelle chiara, labbra chiare ben disegnate, maglietta attillata che mostra i capezzoli piantati sul tessuto, braccia con pelo rosso ma sparisce con il chiaro della pelle, pantaloncini cortissimi, il pacco si nota molto, gambe chiare. Tutti con zaino in spalla e ben attrezzati.
    
    Saliamo affiancandoci un po con tutti. Poi la salita si fa dura e la fila indiana si compone e a turno si passa a fare il battistrada.
    
    Arrivati in cima finalmente, si riprende il fiato con una breve sosta, si guarda il percorso che si snoda nel ghiaione chiaro e si legge in piccola parte per gli omini di pietre che indicano il percorso e qualche segnale colorato che segna il sentiero.
    
    Pochi minuti la sosta e si riparte. Il percorso segue l’ondulare del terreno sino a arrivare ad un torrente di scarico del ghiacciaio sovrastante. L’acqua grigia chiara, brillante gorgoglia veloce fra sasso e sasso, saltando a formare cascatelle e pozze profonde. Il ponte che permette di attraversarlo è poco distante dietro il dosso che si vede. Il sentiero aggira il dosso e saliamo per ridiscendere verso il ruscello. Arrivati in cima non si vede il ponte, il sentiero arriva sulla sponda e prosegue dall’altra parte ma del ponte non si vede nulla. ...
    ... Scendendo si apre l’orizzonte alla vista e alcuni tronchi sono depositati a lato a circa 200metri, quel che rimane del ponte dopo il disgelo…
    
    Per proseguire bisognerà guadare, osa non simpatica visto che l’acqua è di ghiacciaio e fredda.
    
    Arriviamo alla sponda e cerchiamo un posto dove l’acqua non abbia corrente e che sia visibile il fondo. Lo troviamo a circa 10 metri sotto. Ci consultiamo sul cosa fare, l’acqua sembra profonda, circa 60-70 cm a vista, significa che i coglioni saranno a mollo e che l’uccello con quel freddo si rintanerà dentro il corpo e svanirà alla vista
    
    Si decide di provare ad attraversare, piano senza zaino e poi facendo il passamano tutti gli zaini arriveranno sull’altra sponda e noi subito dietro.
    
    Semplice da dire ma vediamo come fare.
    
    Mi spoglio, via scarponi, calzetti pantaloncini
    
    In mutande e la camicia legata a mezzo busto. A piccoli passi, a piedi nudi sui ciotoli entro in acqua e man mano che mi allontano dalla riva più il morso del freddo si scatena sui muscoli delle gambe , cosce e polpacci. Arrivato a metà coscia ritorno a riva, la profondità bagnerebbe sino alla vita.
    
    Sbatto i piedi a terra e mi spoglio del tutto, camici canottiera e mutande rimanendo nudo
    
    . Riprendo la via nell’acqua e piano arrivo all’altra sponda bagnato sino alla pancia. Gli altri si spogliano e nudi cominciano ad entrare in acqua. Ora sono io che vedo le loro smorfie. Paolo e Giulio si fermano e io rientro un pochino, passamano degli zaini e tutti di la. ...