Una piazzola per quattro (seconda parte)
Data: 19/12/2019,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: mikirn82, Fonte: Annunci69
... bocca, non mi feci pregare. Presi violentemente i capezzoli in bocca, come non avevo fatto, per timore, nella cabina doccia. I gemiti di piacere di Diana mi confermarono la bontà del gesto. Di scatto si allontanò per mettersi in ginocchio, mi slacciò i pantaloni e li sfilò. Poi fu il turno delle mutande e dei calzini. Prese il cazzo in mano, lo scappellò e iniziò a guardarlo. Lo leccò dalla base fino alla punta, poi mi guardò con i suoi occhi verde smeraldo. Ero suo.
Alzò leggermente la testa, poi fece sparire il mio uccello nella sua bocca. Chiusi gli occhi per il piacere, non sentivo nemmeno più il godimento di Stefano. Diana lo succhiava divinamente, sentire quanto lo faceva arrivare in fondo rendeva l'idea della fortuna che avesse il suo compagno. Ma in quel momento ero io il suo compagno, e stavo ululando al soffitto.
Mi girai verso l'angolo del divano, anche Stefano era nudo dalla vita in giù. Anna era completamente allungata sul divano, sembrava non aver problemi a gestire il gigantesco uccello. Il trucco le era leggermente colato lungo le guance, l'ho sempre trovata un'immagine carica di erotismo. Incrociai lo sguardo di Stefano, sorrideva. Allungò la mano verso la mia è la strinse, poi guardò la testa di Diana muoversi sopra il mio cazzo. Spinse la mia mano sopra la testa della sua compagna.
Presi per la prima volta l'iniziativa, mi alzai spostando di peso Diana sopra il divano, le aprii le gambe e iniziai a leccarle prepotentemente la fica. La sua mano si ...
... appoggiò subito sulla mia testa e iniziò a tirarmi i capelli. Mi eccitava da morire.
Mentre ero impegnato a ruotare il piercing intorno al clitoride di Diana, il mio sguardo fu attirato dal movimento nell'angolo del divano. La voce si Stefano disse ad Anna di prendere un preservativo. Si raccomandò che prendesse quelli nel pacchettino blu, misura extra large.
Anna obbedì, i suoi movimenti erano frenetici, smaniava dalla voglia di prenderlo. Vedere quel tipo di voglia negli occhi della mia compagna, mi fece accanire ancora di più sulla fica di Diana. Replicai quanto fatto la sera prima, sotto la doccia, solo più violentemente. Diana mi urlava ripetutamente di continuare.
Anna infilò il condom al gigantesco uccello di Stefano, la vidi salire sopra di lui. Guardai la cappella sparire dentro le grandi labbra, la fichetta di Anna non lo fece entrare con la stessa scioltezza con cui accoglieva solitamente il mio. Ma fu questione di qualche secondo, poi tornai a dedicarmi completamente a Diana. Fino a quel momento la mia lingua, comunque, non si era mai fermata.
Staccai la bocca dal clitoride di Diana, presi la scatola dei preservativi. Dentro c'erano due tipi di condom, quelli nel pacchettino blu erano decisamente più grandi di quelli grigi. Scelsi la misura normale e me lo infilai, quindi mi girai verso Diana e le alzai le gambe. Il mio uccello penetrò il suo buchetto come burro, una volta dentro sentì stringere le pareti interne, ero in una morsa di piacere. Cominciai ...