1. Sesso in viaggio


    Data: 22/12/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Urcaloca, Fonte: Annunci69

    ... dette durante l’amplesso.
    
    -Sai domani è il tuo compleanno, ho pensato di donarti un articolo in pelle-
    
    -Una cintura, una borsa?- disse lei mentre le affondavo il cazzo nella pancia
    
    –No stavo pensando a un bel cazzo, ti starebbe bene strofinarti sull’uccello di Joanni?-
    
    Lei istintivamente sembrò ritrarsi, ma poi le si illuminarono gli occhi, la prospettiva le aveva fatto allagare la figa, me ne ero accorto e intensificai il ritmo
    
    -E a te non darebbe fastidio vedermi pompata da lui?-
    
    -L’unico modo è provare- dissi ormai certo che la cosa sarebbe andata in porto.
    
    A dire in vero c’era sempre la possibilità che passato il momento di eccitazione si innestasse la retromarcia, ma ormai ci eravamo dichiarati entrambi disponibili e nessuno dei due voleva ritrarsi.
    
    Passammo quindi a organizzare la cosa, c’era da attirare Joanni , cosa che a dire in vero si dimostrò facile, come era prevedibile.
    
    Abbordammo il ragazzo mentre faceva il consueto giro serale fra le tende, gli offrimmo dell’uva e poi senza girarci troppo intorno gli chiedemmo se aveva voglia di entrare nella tenda con noi due.
    
    Non parve che la cosa lo sprofondasse nella sorpresa, probabilmente era abituato a essere adescato e nei giorni precedenti lo avevamo visto spesso sparire in qualche tenda con una o due turiste.
    
    In men che non si dica eravamo nella tenda, con Gina completamente nuda, stato che anche noi maschietti raggiungemmo rapidamente.
    
    C’era da stabilire le precedenze, e io ...
    ... decisi che se si doveva fare era meglio non indugiare.
    
    Certo mentre Gina si metteva in posizione allargando le gambe per ricevere il ragazzo pensai che a ogni modo comunque forse andata la cosa era per noi una svolta importante.
    
    Distratto da questi pensieri quasi non mi accorsi che l’uccello diventato duro dopo una rapida manipolazione si era piantato a fondo dentro Gina
    
    I due avevano iniziato a genere, io a dire il vero non sapevo che fare anche perché temevo di disturbare il godimento di Gina ma anche io avevo raggiunto un livello di eccitazione che non potei fare a meno di accostare il cazzo alle sue labbra quando l’altro la girò per scoparla alla pecorina.
    
    Joanni dosava le spinte in modo da permettere a Gina di gustarsi tutto lo scivolare del suo cazzo e di dedicarsi al mio che alla fine giunse al dunque irrigando le guance di lei. Cosa che l’altro interpretò come un via libera venendo sulla schiena di Gina con un mugolio in greco che di sicuro stava a significare gusto e godimento.
    
    Il momento del commiato fu forse il più imbarazzante con la ragazza imbrattata di sperma, ma come già detto non doveva trattarsi di un episodio del tutto nuovo per lui e dopo aver baciato di sfuggita le sue labbra imbevute di seme ci salutò lasciandoci soli.
    
    Dopo una sommaria asciugata con fazzolettini di carta, lei uscì per farsi una doccia e io la attendevo con una certa inquietudine sulle sue reazioni.
    
    Rientrò dopo pochi minuti era nuda e fresca di doccia
    
    -Ma che faccia ...
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