1. Il figlio


    Data: 09/11/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: nh-paul, Fonte: Annunci69

    RIPUBBLICATO non lo vedo più nei miei vecchi racconti
    
    Con mio figlio ci sono 16 anni di differenza, sua madre una splendida pugliese di 21 anni, all´epoca dell´utero è mio e lo gestisco io, aveva deciso che un gay era meglio di un etero per avere un bimbo e tenerselo senza problemi, ma il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, mi incontrò in un gay bar di Milano e un po´ per simpatia ed un po´ per la mia elegante bellezza, s´innamorò pazzamente di me e mi chiese (certo dopo un periodo di tempo atto a cementare una buona amicizia) di metterci insieme, io ormai vivevo col mio attuale compagno, che manco a farlo a posta, l´adorava per la sua vivacità e simpatia, insomma per farla breve venne a stare con noi, successe il fatto e ci rimase
    
    Quando nacque Enrico aveva due mamme, Lilly e Paolo ed era coccolatissimo, io invece mi sentivo un po´ escluso , e forse per questo ci furono alcuni screzi che portarono Lilly, dopo 2 anni, a tornare in puglia da mamma.
    
    personalmente non me ne interessai più, invece il mio compagno, la gay mamma, mantenne in privato i contatti; fu così che all´età di 32 anni mi giunse la telefonata da Enrico............. "ciao zio (eravamo gli zii gay)sono il figlio di Lilly, la mamma mi ha detto di chiamarvi, sono a Milano e verrei a trovarvi........" stupore....emozione...... in attesa del suo arrivo ci fIondammo come due "pazze" dal barbiere e dall´estetista, così quando Enrico si presentò trovò due splendidi zii.
    
    Meraviglia delle meraviglie ...
    ... il nipotino 15enne era un pezzo di figo da togliere il fiato fisicamente era un pugliese bello, moro, alto e ben proporzionato con due occhi verdi che sembravano smeraldi insomma la fine del mondo, nei modi poi aveva preso tutta l´eleganza di noi marchesi di .......
    
    Il mio magnifico bambino erede del casato (anche se non lo sapeva) figlio unico di figli unici, come è logico gli feci da guida per fargli conoscere i luoghi dove era nato e quelli dei suoi antenati raccontandogli un po´ la storia della sua famiglia.
    
    Inutile dire che Lilly puntava un po´ sull´affetto e sperava che il bimbo si fermasse a Milano un po´ per le maggiori opportunità di lavoro un po´ perché si era rifatta una vita ed una famiglia con due nuovi pargoli, le sue aspettative non andarono deluse Enrico ed io decidemmo che poteva vivere con noi finchè lo desiderasse e così tutto principiò..........
    
    Passò un anno la nostra strana famiglia viveva felice (e lo è tutt´ora) Lilly quando poteva saliva a trovare Enrico e lui quando poteva andava a trovarla, nel frattempo avevamo preso un piccolo terreno fuori Milano con una specie di orribile cubo come casa, 2 locali e bagno, ma noi tre lo trasformammo in un paradiso una piccola veranda che divenne poi il soggiorno ed un magnifico giardino pieno di rose ed altri fiori, comprammo 3 pavoni anatre e polli esotici, e quando ci faceva piacere vi trascorrevamo alcuni giorni in libertà con i nostri cani.
    
    Enrico, grazie alla sua bellezza aveva già fatto alcuni ...
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