Il compleanno di alessia
Data: 26/12/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: 2bullXlei
... poteva verificarsi. Giulio era sempre piu determinato e sicuro.
Quella sicurezza la passò a noi.
Ancor piu eravamo eccitati all’idea di accontentarlo.
Facendo le cose nel modo giusto potevamo esaudire la richiesta e se voluto chiudere il gioco prima di far danni. Questo era il patto.
Arrivò il grande giorno, venerdi.
Ci recammo a casa di Giulio e Alessia verso le 17:00.
L’appartamento era grazioso, in pieno centro a Roma. Non molto grande ma aveva una bella sala, una cucina spaziosa, un bagno con vasca e una camera da letto, tutto in stile moderno. Giulio era ad aspettarci e ci disse che Alessia sarebbe arrivata per le 19:30 dal lavoro. Quindi avevamo un po di tempo per sistemare i dettagli e fare il punto della situazione.
Pochi secondi dopo arrivò la cena, che Giulio aveva commissionato ad un ristorante di zona.
Naturalmente noi avremmo solo dovuto servire, non cucinare.
Demmo una mano a Giulio a sistemare la sala e la tavola, apparecchiammo in tre tutto a dovere, sembrava la tavola di un ristorante a 5 stelle, set di posate per 2, piatti impilati per antipasto e seguito, 2 calici per il vino e 2 bicchieri per l’acqua. Per ultimo una candela al centro e preparammo le luci soffuse.
Ci sistemammo in cucina io e Daniele e iniziammo a vestirci da perfetti camerieri.
Indossammo una scarpa nero lucido, un pantalone elegante nero, una camicia bianca, un panciotto nero e mettemmo anche il papillon. Una veloce pettinata da cresima ed eravamo perfetti ...
... cosi. Non ho parlato degli slip perché non li mettemmo affatto, lasciammo il nostro giocattolo libero nel pantalone. Sarebbe stato tutto molto piu semplice in questo modo, un po scomodo, ma semplice per quello che avevamo in mente.
Alessia alle 19:30 spaccate arrivò a casa.
Noi rimanemmo in silenzio in cucina, Giulio andò ad accoglierla.
Le diede due baci e le disse di andare in bagno a prepararsi e poi in camera a vestirsi che l’avrebbe portata a cena, ordinando di non andare o guardare in cucina ne in sala perché c’era una sorpresa.
Alessia molto stupita lo guardò negli occhi, lo baciò per qualche secondo e si diresse velocemente verso il bagno.
Giulio tornò da noi, ci disse che tutto procedeva bene e poi, ribadendo il fatto che l’avrebbe tenuta lontana dalla sala e dalla cucina, ci invitò a seguirlo verso il bagno.
Noi lo seguimmo.
Giulio aprì delicatamente la porta senza far rumore e ci fece intravedere Alessia che si spogliava e si infilava nella vasca.
Aveva un corpo da favola, guardai Daniele negli occhi senza parlare e lui intuì subito quello che avrei voluto dire a gran voce: “ è una sventola da paura”.
Alessia era come l’avevamo vista in foto, anzi meglio.
Un seno fantastico e un culetto da oscar.
Tornammo in cucina subito perché Alessia faceva tutto molto velocemente, eccitata all’idea che Giulio si fosse messo in opera nell’organizzarle qualcosa di speciale. Non immaginava nemmeno cosa sarebbe successo dopo.
Giulio la prese dal ...