1. Black bloc - forti emozioni


    Data: 27/12/2019, Categorie: Lesbo Autore: msm62, Fonte: Annunci69

    ... gambe e sulle cosce alla viste delle due sconosciute. Mary diede un'altro colpo di manganello tra le cosce in prossimità delle labbra della fighetta obbligando la ragazza ad aprire le gambe ed intimidendo la giovane sussurrò nell'orecchio:"brutta stronza, tieni le gambe aperte altrimenti ti bastono" e strofinò il manganello lungo la prominenza tra le cosce sopra le mutandine. Sandra, intanto, con una mano apriva i bottoni della camicetta e sganciava il gancetto del reggiseno palpeggiandole il seno, trastullando con le dita i capezzoli. Simona non parlava mentre il bruciore sugli occhi era diminuito dandole un senso di sollievo rispetto a quello che stava subendo dalle due ragazze. L'altra mano di Mary si fece intraprendente accarezzando il ventre della giovane fino a scendere sul pube peloso e ricercare in quel cespuglio il grilletto, per giocarci con le due dita e divertendosi a schiacciarlo leggermente. Sandra smise di giocare con il seno della ragazza, la prese la ragazza,di forza le tolse la camicetta e il reggiseno, poi si sedette sopra un tavolo e prendendo la testa della ragazza dai capelli la mise tra le sue gambe, con il corpo piegato a novanta gradi, le gambe aperte e con un cenno diede l'ok all'amica di penetrare con il manganello la giovane. Mary, aprì le gambe di Simona e con l'attrezzo lo infilò brutalmente nel buchetto della fighetta, agitandolo dentro e fuori, prima lentamente e poi sempre più velocemente. Simona, rimase fredda e impassibile per pochi ...
    ... minuti, senza fiatare, quel tanto che a Sandra era venuto il dubbio che fosse frigida, ma poi, quando il manganello diretto dalla mano di Mary incominciò a roteare lentamente all'interno della sua vagina, prese a sospirare emettendo di tanto dei gemiti, che lasciarono il posto a delle piccole urla quando l'attrezzo si fermava per poi riprendere il suo scivolare. Ci volle più di mezz'ora prima che Simona raggiungesse l'orgasmo schizzando liquido in grande quantità lungo le sue gambe e sui pantaloni in pelle di Mary. Quando Mary estrò il manganello, Sandra alzò la testa della giovane dandole due ceffoni sul viso e gettandola a terra. Poi con l'amica si avviò all'uscita per correre lontano da quel luogo.
    
    Ci vollero parecchi minuti prima che Simona si riprendesse e si vestisse per uscire dalla casa e fare ritorno alla sua dimora dove l'aspettavo con ansia i suoi genitori. Arrivata a casa, Simona non disse niente a sua madre e a sua padre e con una scusa corse in bagno a farsi una doccia. Mentre si lavava, la fighetta le faceva male e per attutire il dolore si mise a massaggiarla superficialmente, poi eccitata, ripensando all'accaduto, prese a masturbarsi delicatamente, ma non sentiva piacere ed allora incominciò a premere violentemente sul grilletto pizzicandolo con le dite. Anche l'altra mano che nel frattempo stava massaggiando il seno, incominciava a premere più forte e a schiacciare le mammelle e i capezzoli, al che, sottomessa dal dolore e dal piacere in aumento di intensità, ...