1. Il traghetto (IX parte)


    Data: 02/01/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Fil73, Fonte: EroticiRacconti

    ... donne. Quelle due fanciulle sono come il gas ed il fuoco. Se le avvicini troppo l’esplosione è inevitabile. E che esplosione!! Vederle giocare davanti ai miei occhi sul letto…vederle accarezzarsi mentre mi sfidavano con lo sguardo…sentire i loro umori, gustarli insieme.” Le ragazze iniziano a sfiorare i loro corpi, Ginevra fa scivolare la mano tra le gambe guardandolo intensamente.Camilla sfiora il suo seno attraverso il copricostume. “Vederle darmi e darsi piacere contemporaneamente, è stata una scarica di adrenalina. Ammettilo amico mio, non sapevi dove mettere le mani, non sapevi dove poggiare le labbra. Quei due gemiti femminili, così diversi ma cosi identici nel piacere, ti hanno fatto sentire onnipotente. Sei partito per trovare tranquillità dopo un anno difficile, e ti sei trovato al centro di un uragano. Ecco perché hanno sempre nomi di donna. Avrebbero spazzato via qualsiasi cosa si fosse trovata tra loro e me. Vederle salire quella scala. Quella camminata così coordinata, lo stesso piede, sullo stesso scalino, nel medesimo istante. I loro glutei muoversi ad una musica che potevate sentire solo voi. Non era una camminata, era una parata e tu l’unico testimone di quello spettacolo.” Il ricordi di quelle scene, fanno salire il caldo estivo… “vedere la mia donna….Sentirla godere sotto di me con l’aiuto della lingua della sua amica un pò mi ha ingelosito…. Cazzo dici Mirko, la tua donna? Non è la donna Mirkè! Probabilmente si scorderà di te nel giro di poche settimane ...
    ... tornata a casa…” Ginevra si blocca, si gira verso l’autore di quelle parole. Camilla è rimasta un po indietro con la lettura per capire subito cosa stia accadendo, ma le bastano pochi secondi per realizzare il cambio di atmosfera. “Hai scritto la mia donna Mirko? È così che mi consideri?-cercando una conferma ai suoi dubbi-voglio saperlo Mirko, devo saperlo prima di andare avanti.” “Se l’ho scritto…vorrà dire che in quel momento lo pensavo. Non nego che mi piacerebbe, ma non è possibile in questa circostanza. La mia donna non potrei dividerla…nè con uomo né con una donna…e voi siete…troppo legate.” “Mirko sai cosa significa? Significa che anche io inizio a provare qualcosa di simile. Si, perché se tu hai pensato a me come la tua donna… anche solo per un istante… a me è successa la stessa cosa. L’ho sentito lasciato il ristorante, quando mi hanno ceduto le gambe e mi sono appoggiata a te. L’ho sentito dopo la doccia di ieri sera…prima che mi riaccompagnassi in albergo a prepararmi per la cena” poi girandosi verso l’amica “ho paura di non volerlo più dividere!” Camilla sorprendendo tutti abbraccia Ginevra. “Gin non immagini da quanto tempo desideravo arrivasse questo momento, pur sperando non arrivasse mai. Non abbiamo mai fatto entrare uomini tra di noi e non per gelosia, ma solo perché volevamo stare bene solo tra di noi. Vederti ora gelosa di un uomo, mi fa solo piacere. So già che da questo momento probabilmente si fermerà anche la nostra relazione, ma è così bello vederti ...