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Serata imprevista 11
Data: 06/01/2020, Categorie: Incesti Autore: Vinni
... scampato e base per far scopare due sorelle tra loro lanciata” perfetto. Ivana esclama mettendosi le mani in fronte:”cazzo Gino, chissà che penserà adesso, dovrò dargli spiegazioni!” -Nessuna spiegazione, salutalo e scappa di sopra, ci penso io a lui, non devi proprio preoccuparti, quando ho finito ti scrivo per wazz-up, e ti faccio il resoconto Arriviamo sotto al palazzo e Gino si avvicina, Ivana segue il piano, e fugge a casa con Karina dandogli solo un cenno di saluto, io mi avvicino al ragazzo, scendo dall’auto e gli dico:”guida tu!” Lui si mette alla guida della grossa Mercedes, tutto orgoglioso, gli dico di raggiungere lo spiazzale di prima, lo squadro bene, con il pantalone elasticizzato nero e la camiciola aderente è uno spettacolo, il fisico è ben delineato dalla tenuta di cameriere, penso tra me e me;”ho fatto trenta, facciamo trentuno”. mentre guida mi chiede il perché di tutto quel casino. -Ferma l’auto qui, poi apri la bocca, e preparo le dita che avevo tolto dalla fica di Karina, (sto pensando vediamo questo se è pollo abbastanza da rigiramelo come voglio) gli allungo le dita in bocca, ovviamente lui si tira indietro, ma io gli dico che per capire la differenza deve assaggiare bene altrimenti non posso dargli spiegazioni, lui allora allarga le labbra e si mette in bocca le mie dita, io penso che i giovani d’oggi possono essere venduti a pochi spiccioli la dozzina, ovviamente ne approfitto per far scorre le dita nella bocca di Gino, a lui, solo dopo diversi ...
... secondi gli viene il dubbio che quello che sto facendo è contro ogni umana regola del buonsenso, e mi ferma il polso dicendo:”singor Franco ma che caz…” Non lo lascio finire e continuo dicendo:”No, non ci siamo Gino devi assaporare altrimenti non arrivi a capire il perché!” vado avanti per altri secondi, e vado pure avanti e indietro col polso, in pratica mi sto facendo fare un pompino alle dita e lui se ne sta lì a guardarmi in cerca di spiegazioni, quando l’unica cosa che dovrebbe fare è darmi un calcio in culo. Solo quando la cosa inizia a divenire sospetta smetto, asciugandomi la mano sulla sua coscia dicendo:”allora che ti sembra?” E lui:”che mi sembra cosa?” -Gino ti ricordavo come un ragazzo sveglio, è il sapore di quale figa? -Di Karina spero. -Bravo di Karina, perché non la riconosci? -E perché dovrei riconoscerla, io sono fidanzato con Ivana? -Perché vi ho visto l’altra volta, lei è scesa e ti ha dato un bacio in bocca con la lingua, non negare che sicuro conoscendoti te la sei scopata -No signor Gino, lei è fuori strada, si abbiamo molta confidenza ma non c’è niente tra me e lei Io gli infilo la mano tra le gambe ed esclamo:”non mentirmi Gino, so che questo pisellone ne ha rotte di fiche, confessa… lui salta dal sediolino ridendo, io continuo:”guarda che mica mi arrabbio, mi scopo Karina come l’ultima delle troie, mica faccio il fidanzatino innamorato, se mi dici che ci hai fatto qualcosa mi fai solo felice, dai dimmi qualche cosa di eccitante altrimenti non te lo ...