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Serata imprevista 11
Data: 06/01/2020, Categorie: Incesti Autore: Vinni
... sapevo, comportati bene e oltre a farti godere ti insegno anche come si campa, vieni qui” e lo tiro verso il mio cazzo -Signor Franco la prego no! È una resistenza praticamente inesistente, già è piegato sul mio cazzo oramai, glielo punto sulle labbra, ancora non si convince ancora e sussurra:”non so nemmeno come fare” -Non preoccuparti rispondo io bisbigliando, non c’è un modo giusto, devi solo lasciarti andare Quando le sue labbra toccano la punta del mio glande, la mia espressione è quella di un goblin che si frega le mani, “è fatta” penso tra me e me, ho aggiunto un altro elemento alla lista di persone che mi posso scopare…. Il mezzo pompino che segue, è qualcosa di abominevole, lui cerca di farselo entrare in bocca, ma ha subito uno sforzo di vomito, ci riprova ma tossice e rutta sul mio cazzo, tuttavia per me è come se lo stesse facendo la più capace delle pornostar, lo incentivo, gli dico che va bene così, che è bravo, lo carezzo, lo bacio sulla nuca, lo incoraggio, cerco di raggiungere il suo di cazzo, la macchina mi dà impedimento, lo faccio scendere a darmi bacetti e leccatine alle palle, cerco di essere dolce ma anche deciso, poi oramai al limite mi afferro il cazzo e mi masturbo, aumento velocemente il ritmo, inizio a sospirare… -La prego signor Franco non mi venga in faccia, la prego non lo sopporterei. -ti prego Gino fammi fare, fammi fare, ci sono quasi, dai bravo così…ahhhhhhhhh….uhhhhhhhhhhhh…… siiiiiiii, gli schizzo in faccia tutta l’eccitazione che avevo ...
... da oggi pomeriggio quando ho visto il video dell’orgia lesbo a casa mia…. Lui si gira da un lato, ma io gli impedisco di alzare la testa, gli schizzo sulla guancia, sul lato della bocca, sul naso e perfino nell’orecchio, uhhhhhhh, che pompino che mi hai fatto, bene, bravo, bis, gli dico. Lui si alza imbrattato con le mani in aria e con gli occhi chiusi, lo tiro a me per la camicia e gli lecco la faccia dal mio sperma, sussurrandogli:”non devi sentirti in imbarazzo Luigi, sei bellissimo anche così” e lo bacio, cercando di fargli entrare in bocca il mio sperma, ancora una volta cerca di allontanarsi, ma io lo forzo:”Gino non mi venire meno all’ultimo dai!” Lo faccio mettere comodo ed inizio il mio di pompino, che eseguo decisamente meglio, succhio e lecco la cappella, mentre con una mano lo sego e con l’altra gioco con le palle, gli chiedo di rilassarsi e lasciarsi andare, che se vuole questo bel cazzo che si ritrova lo può infilare nel culo di mia moglie, così corona il sogno che aveva da ragazzino, l’affermazione ha il suo effetto, il ragazzo apprezza, anzi apprezza fin troppo, ora è lui a guidare il pompino spingendomi la testa sul cazzo, mi sussurra:”si brutto frocio, ho voglia di sbattermi tua moglie sotto i tuoi occhi, mi hai fatto fare una cosa che non avevo mai pensato di fare, ed ora te la faccio pagare, si agita dentro la mia bocca, spinge il bacino in avanti, ed alla fine gode, …mmmmmm…. grugniti soffocati riecheggiano nell’abitacolo, mentre mi riversa in gola una ...