1. Bianco Natale


    Data: 09/01/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Malcomxxx

    ... Nulla di più triste a mio modo di vedere, anche se lo posso capire. Finivano a masturbarsi o in casi estremi tradire il marito o fidanzato che fosse, rischiando di rovinare anni di sacrifici per ottenere una vita dignitosa. Non nego di aver ricevuto avance da altri uomini, a volte insistenti e altre volte, ammetto, gradite ma mai accettate. Ho sempre trovato divertente far credere agli uomini che potessero avere una possibilità con me, vederli lanciati in proposte di uscite, veloci pranzi tra colleghi, improbabili cene con pezzi grossi dell'azienda e altre scuse una più divertente dell'altra. Ma cosa succedeva quando gli dicevo di si e si andava fuori per pranzo durante la pausa? Scena muta! Ma come, dov'è finito quel grand'uomo che moriva per me e voleva conquistarmi, forse a chiacchiere o chissà in che modo....? Quelle poche volte che ho apprezzato i complimenti di un altro uomo che non fosse mio marito aimè, erano uomini di un altro ceto sociale che probabilmente si erano divertiti a farmi credere che potessi interessar loro, un pò come faccio io in fin dei conti. Però che bello sapere di essere ancora desiderabile nonostante la fede al dito, due figli e poca dedizione alla cura del corpo. Tornando con i piedi per terra era arrivato il giorno della vigilia di Natale. Tutti eravamo riuniti a casa di mio cugino Fabrizio, imprenditore e proprietario di una notevolissima dimora a nord ovest della Lombardia. C'eravamo tutti della famiglia: genitori, cugini, fratelli, ...
    ... sorelle, figli e chi più ne ha più ne metta. Tra questi c'erano anche Carlo e Cristina, probabilmente tra i parenti quelli a cui ero più legata, soprattutto la mia cuginetta Cri perchè vedevamo allo stesso modo tante cose della vita. Lei era più giovane di qualche anno e sicuramente più bella di me, almeno per mio gusto estetico. Lei e Carlo si erano appena sposati dopo 7 anni di fidanzamento ed era al settimo cielo, senza aver nessuna voglia di scendervi. Lui decisamente un bel tipo, di quei tipi che "fammi quello che vuoi tanto so che lo farai divinamente" giusto per intenderci... Sempre impeccabile nell'abbigliamento, nella cura di se, nel porsi con grandi e piccini, insomma non sbagliava un colpo. Io e lei eravamo molto legate e naturalmente ci raccontavamo anche particolari intimi delle nostre vite e relazioni. Carlo incarnava il prototipo del compagno perfetto, che lo fosse o no, per quanto si potesse sapere senza conoscere di persona. Cristina mi raccontava di folli scopate e cose abbastanza spinte che onestamente in vita mia ho visto solo in alcuni film pornografici. Niente di esagerato sia chiaro, ma quando il tuo uomo arriva a lasciarti segni su tutto il corpo dopo un rapporto, bè, per me non è esattamente la prassi. Quando entrava nei dettagli di questi racconti sentivo un senso di eccitazione e rabbia crescere dentro di me; perchè il mio uomo non fa almeno la metà di queste cose? Non le chiedo tutte, alcune mi spaventavano pure, ma almeno provare queste sensazioni ogni ...
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