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Bianco Natale
Data: 09/01/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Malcomxxx
... se di solito le mie mani sul suo corpo non le disprezza". Risposi decisa, anche se mi esposi tantissimo concedendo una piccola confessione. Per fortuna era sì un uomo sicuro di sè che prendeva quello che desiderava, ma anche educato e rispettoso, a dir poco irresistibile....! "La prossima volta prova a fare così" dicendo questo allungò la sua mano sul mio collo, partendo dal basso per poi risalire dolcemente verso l'orecchio. Solo il sentire la sua mano su di me mi diede delle sensazioni spaventosamente forti e contrastanti. Ero io quella che si stava facendo massaggiare da un altro uomo? Vergognati – Lasciati toccare. Come Un piccolo angelo e un piccolo diavolo pensavo di scappare e saltargli addosso nello stesso momento. Quando arrivò all'altezza dell'orecchio iniziò a massaggiarmi il lobo e la parte posteriore in prossimità dei miei lunghi capelli neri. Non resistetti e chiusi gli occhi, volevo godermi quel momento senza pensare che a regalarmelo non fosse mio marito. A un certo punto mi ridestai dal torpore e mi allontanai da lui, che incredulo mi fissava chiedendosi il motivo di questo mio gesto. "A quanto pare hai capito che la prossima volta devi impegnarti di più se vuoi scaldare il tuo uomo!" disse con ancora quel sorrisetto da piacione. "La prossima volta ci proverò" risposi ancora un pò scossa. "Ora perdonami ma devo andare in bagno, ci rivediamo dopo" e così dicendo mi diressi verso la toilette delle signore che si trovava al piano di sopra. Il motivo della mia ...
... fuga non fù un senso di colpa bensì la sensazione che mi stessi bagnando in maniera considerevole. Non mi succedeva dai tempi della scuola di bagnarmi così tanto senza che nemmeno ci sia stato uno scambio di baci, toccatine, o qualsiasi atto definibile sessuale. Entrai in bagno e mi abbassai le mutandine. Portavo un vestito color panna abbastanza corto e sotto intimo di pizzo nero. Notai subito che le mutandine erano bagnate dei miei umori, ne sentivo anche il profumo. Che smacco, è bastato così poco per farmi agitare, un massaggio dietro l'orecchio e la mia figa ha subito iniziato a colare. Dovevo assolutamente tornare in me, non volevo ne apparire una inesperta ne tantomeno cacciarmi nei guai la vigilia di Natale. Avvertivo però una sensazione di bisogno tra le gambe. La mia figa pulsava come se necessitasse di qualcosa, un corpo estraneo che la riempisse completamente. Mi abbandonai per un attimo al desiderio portando in basso la mia mano destra e sfiorandomi le grandi labbra prima e il clitoride poi. Non mi capitava spesso di masturbarmi ma in quel momento sentivo solo il bisogno di lasciarmi andare. Mi sedetti sopra il wc con la tavoletta abbassata e iniziai a darmi piacere. I miei umori aumentavano, così come il mio bisogno di essere riempita. Ripensavo a quello che era successo pochi minuti prima e mi immaginavo cosa sarebbe potuto succedere se invece di indietreggiare, fossimo andati avanti in quel momento così eccitante. Iniziai ad infilarmi un dito dentro per colmare ...