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Sul filo del rasoio
Data: 13/01/2020, Categorie: Incesti Autore: aries
... io, sai ho molta più esperienza di te..." Che spudorato, non riuscivo a credere alle mie orecchie "Luca, ma sei diventato scemo. Vorresti trafficare fra le mie gambe? Ma che mi tocca sentire?" "No. Dicevo così... potresti tagliarti...""Ma fammi il piacere" Gli girai le spalle ed entrai in bagno. Che sfacciato. Si sarà reso conto, pensavo fra me, possibile che fosse così eccitato all'idea da perdere il senso della misura. Certo anch'io me l'ero proprio andata a cercare.Intanto mi ero tolta i pantaloni e gli slip e, mentre cercavo gli strumenti per la depilazione, avvertii la sensazione di essere osservata. Certo, pensai, se era così eccitato da perdere il senso dalla misura cosa gli impedisce di spiarmi dal buco della serratura. Mi accorsi che la cosa un po' m'intrigava. Era un bel po' che non ero fatta oggetto d'attenzioni sessuali. Mi guardai allo specchio. Ero sempre una bella donna, alta e asciutta senza un filo di cellulite. Mi carezzi la pancia. E va bene, dissi fra me, se è questo che vuole facciamo contento lo sporcaccione. Mi sedetti sul bordo della vasca sul lato davanti la porta, aprii le gambe e con le forbici cominciai a tagliare i peli a ciuffi, dopo questa sfoltita, presi la bomboletta della schiuma da barba, l'agitai per benino e, raccoltane un po' sulla mano, cominciai a spargerla sul pube. Stavo facendo le cose con molta calma e sensualità.Mi stava salendo un'eccitazione languida. Era tutto così piacevole, l'idea che Luca stesse spiando dal buco ...
... della serratura poi, rendeva tutto più intrigante. Feci passare qualche minuto, poi presi il rasoio e iniziai a radermi. Il contatto freddo della lama sulla pelle mi dava i brividi. Non avrei mai immaginato che la cosa potesse essere così eccitante. Dovevo fare uno sforzo per concentrarmi sulla rasatura perché, l'eccitazione mi stava facendo tremare la mano. Fortuna che era un rasoio usa e getta, fosse stato uno di quelli vecchi a mano libera in questo stato sarebbe stata un'operazione molto pericolosa. Ma forse più eccitante. Avevo appoggiato uno specchio tondo su un panchetto dentro la vasca dal quale seguivo le operazioni nelle zone più interne. Appoggiai prima un piede e poi l'altro sui lati della vasca per radere a fondo tutti i peli. Lo specchio mi rimandava l'immagine della mia figa spudoratamente nuda e spalancata, data la posizione. Pensai a Luca fuori la porta, doveva essere in delirio, chissà se si stava già masturbando o se avrebbe rimandato l'operazione a più tardi. Finii di radermi, passai una salvietta inumidita per togliere i residui di schiuma e m'incantai ad osservare il risultato. Mi piaceva, mi trovavo molto arrapante.Avevo acquistato una crema emolliente per placare l'irritazione e cominciai a spargerla sulla pelle mentre continuavo a guardarmi allo specchio.Ero sempre più eccitata.Dovevo masturbarmi.Non in quella posizione però, va bene essere comprensivi con i figli ma c'è un limite a tutto.Questa era una cosa solo mia.Mi girai dando la schiena alla ...