Sarde a Miami II - Sopravvivenza in ufficio
Data: 11/11/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Orlando, Fonte: EroticiRacconti
... impiegati le guardarono ridendo. -*In questi giorni penso vi siete chiesti come queste due troie facessero a puzzare così tanto.* continuò Salinas -*Io sono di mentalità molto aperta, non mi scandalizzano le tresche ma sono rimasto di sasso quando ho scoperto lo loro passione per...i cavalli*- Scoppiò l'ilarità generale, Laura e Valeria speravano di aver udito male. -*Ditelo ai vostri colleghi!!!*- ordinò Salinas -*Dite quanto amate i cavalli!!!* L'uomo si avvicinò a Valeria e la tirò su afferrandola per i capelli, le strappò fuori un gemito. La fece voltare verso gli impiegati esibendo un volto già abbondantemente segnato di lacrime. -*Io amo i cavalli, è tutto vero!!*- Valeria non riusciva a credere di stare confermando tutto. Un gruppetto formato dai dipendenti più divertiti bisbigliarono tra loro su cosa potessero chiederle. Quando scelsero la domanda uno di loro prese coraggio e chiese -*Ti piace fare le pompe ai cavalli, vero?*- -*Si, mi piace moltissimo fare le pompe ai cavalli*- Valeria riuscì a rispondere solo dopo aver abbassato lo sguardo per la vergogna. -*E l'altra sarda? Quella strappona lì all'angolo che fa finta di niente, non ha nulla da dire?* l'impiegato più intrepido del gruppetto si riferiva a Laura. Salinas stava divertendosi a notare che l'uomo stava prendendo sempre più l'iniziativa. Salinas gli diede carta bianca. -*Vai, vai. Pensaci tu a quella vaccona sarda.* Si avvicinò a lei a la sollevò per i capelli, Laura urlò dal male. La girò verso gli ...
... impiegati. L'uomo era rapito dalle grandi tette di Laura, volle accarezzargliele mentre fece a lei la stessa domanda. -*Anche a te piace fare le pompe ai cavalli, no!?*- -*S-si, mi piace fare le pompe ai cavalli*- Laura non immaginò mai e poi mai un giorno di dire una cosa del genere. Lei che certe bestialità non voleva neanche pensarle perché era peccato, perché era credente. Perché le fu sempre insegnato di ripudiare certe cose. Furono costrette ad aprire la bocca e tenerla spalancata spingendo fuori la lingua, alcuni volevano capire chi delle due avesse la bocca più capiente. -*Come avete tutti capito a queste due troie piace avere addosso l'odore dei cavalli ecco perché puzzano da far schifo.* spiegò Salinas ai presenti -*Vi piace avere addosso l'odore dei cavalli, vero?* Entrambe annuirono con la testa tenendo sempre la bocca spalancata e la lingua fuori. -*Ma ora volete potervi lavare, no!?*- Entrambe annuirono di nuovo. -*Ma voi due morte di fame avete solo un trolley a testa pieno di stracci, non avete manco i soldi per comprarvi uno shampoo*-infierì Salinas. Una delle poche donne presenti si avvicinò a Valeria, le fece una carezza su una guancia. Era un gesto dolce quasi materno. Una rarità tra tutti quei soprusi. -*Poverine, facciamo una colletta, che ne dite?*- la donna propose voltandosi ai colleghi-*Voglio essere la prima.* La donna aprì il portafogli e tirò fuori un dollaro. Se avesse avuto libertà di parlare Valeria avrebbe voluto sinceramente ringraziare questa ...