1. Sarde a Miami II - Sopravvivenza in ufficio


    Data: 11/11/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Orlando, Fonte: EroticiRacconti

    ... minacciosa. Alzò la gonna, abbassò le mutande mentre le prime lacrime solcavano le sue guance per l'imbarazzo. Sciock Salinas volle coglierla di sorpresa. Il primo colpo impattò pesantemente sulla sua morbida carne. A Laura scappò un urlo. Si coprì la bocca con le mani, non volevano che i colleghi fuori la sentissero. -*Sei ancora più stupida di quella troietta messa lì all'angolo.*-disse Salinas riferendosi a Valeria -*Non ti puoi coprire la bocca, devi contare i colpi di cinghia che io ti dò. Ricominciamo!!!*- Sciock sciock sciock sciock -*U-uno...d-due...trre...* Laura contò. Non si aspettò che i colpi di quella cinghia erano così rumorosi. Ebbe paura che quei rumori li potessero udire tutti, non solo i suoi colleghi ma anche al piano di sopra dove ci sono i più importanti uffici dirigenziali. Per un attimo ebbe paura si sentissero addirittura fuori dall'edificio. Che vergogna, pensò. Salinas trovava Laura molto divertente da colpire, quel bel culone con quel po' di cellulite che lo rendeva cosi materno, cosi diverso dal sedere più sodo e più giovane di Valeria. A metà dei cinquanta colpi di cinghia, Laura iniziò a cacciare fuori urla di dolore sempre più disperate. Si pentì ogni volta, ad ogni urlo, giurava a sé stessa che al prossimo colpo non avrebbe gridato, che avrebbe solo contato per lui ma deluse sé stessa ogni volta. Le sue tette sobbalzarono sotto quei colpi così forti che la facevano trasalire tutta, le mammelle uscirono fuori dal reggiseno ma Laura non ebbe ...
    ... il coraggio di ricoprirle perché temeva di perdere la posizione che Salinas le impose oltre che di prendere ulteriori cinghiate per punizione. Sciock sciock sciock -*Q-quarant...otto....q-quarantan...ove...c-cinquanta.*- i colpi erano cinquanta ma le lacrime versate da Laura furono molte di più. Laura si ricordò di ringraziare il direttor Salinas per il tempo che le ha dedicato. In cuor suo non vide l'ora di uscire fuori da quella stanza e correre alla toilette a piangere. Purtroppo per lei Salinas le ordinò di assumere la stessa posizione di Valeria, ha sempre avuto il feticcio di abbellire l'ufficio con arredi in carne femminile. Laura e Valeria messe simmetricamente ai lati della stanza inginocchiate contro l'angolo esibendo i loro culi arrossati erano effettivamente un bel colpo d'occhio. Disse loro che quest'oggi sarebbero state due statue decorative del suo ufficio, niente acqua, niente cibo, niente toilette fino alla fine del suo orario d'ufficio. -*E ringraziate l'aria condizionata se non si sente troppo la puzza di merda che avete addosso.*-disse Salinas con tono seccato. Salinas convocò tutti gli impiegati di 3° livello nel suo ufficio. Entrarono una ventina di impiegati, alcune donne. Laura e Valeria rivolte verso gli angoli della stanza, potevano sentire ma non vedere. -*Come tutti voi sapete...*-iniziò Salinas -*...da circa 10 giorni l'igiene dei nostri uffici è messa in pericolo da queste due puzzone sarde che potete ammirare esposte a quei due angoli*. Gli ...
«1...345...10»