1. Non ti scorderò


    Data: 24/01/2020, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Io sono in questo momento distante dalla mia valle, fra i monti, lontano dal mio uomo, indipendente, libera e volutamente smarrita in una notte tutta per me, precisamente in quest�istante mi trovo a Ferrara. La città correva distendendosi intorno a me e le redini erano ormai sciolte, dato che io la guardai per bene ammirandone accuratamente per intero la sua bellezza mentre guidava. Lei si era fatta bella per me e la faccenda mi fomentava lusingandomi notevolmente: non mi concederò mai a lei per più d�una notte, non m�offrirò mai per un amore saffico a vita, eppure ogni volta che ci rivediamo lei s�appronta organizzandosi lo stesso in maniera attraente e richiamante.I nostri incontri sono in fondo soltanto degli attimi rubati, degl�istanti sottratti alla mia attitudine e alla mia predisposizione innata di femmina montanara convinta, cosicché dopo una bella serata fra locali vari e risate a più non posso, ammirate e invidiate ciononostante da tanti individui come altre volte, i nostri corpi così affascinanti e così diversi s�incrociarono e in conclusione s�amarono per una notte intera nel letto di casa sua. In seguito ritornava tutto come prima, perché io non posso e può darsi che implicitamente non voglia amarla né riverirla indirettamente fino in fondo. Lei per non affliggersi né per soffrire oltremodo scappava al lavoro, mentre io ancora dormivo indebolita e stremata dopo una notte d�inattese e di sconvolgenti delizie appena sperimentate, assieme a quei grandissimi e ...
    ... strepitosi orgasmi convissuti e raggiunti sopra quel letto. In definitiva ridiventava tutto come prima, in tal modo appena lasciavo le chiavi di casa dentro il solito vasetto dei fiori, m�avviavo per riprendere il trenino verso i monti, verso un mondo sempre più angusto, limitato e ristretto, poi diventava tutto come prima, però non quella volta, giacché salutandomi la mia amica m�aveva adeguatamente segnalato che c�era in casa sua sorella:�Sai una cosa? Questa rompiscatole ha dormito di là. Ogni tanto si ricorda d�andare all�università e viene a dormire qui da me senz�avvisare�.Al mio sguardo apprensivo, preoccupato e pieno di disagio lei m�aveva nel frattempo serenamente rassicurato:�Cara mia, io t�informo che a me vanno a genio le belle donne, a lei invece piacciono i ragazzi brutti. Io non m�intrometterò con lei né lei farà con me, vedrai che non ti creerà problemi, stanne certa�.Dopo avermi confortato e incoraggiato nel modo giusto io ero tornata a dormire, ad accumulare così il calduccio assieme a quel simpatico gonfiore del mattino che non so per quale motivo, eppure sul mio viso non fa uno sgradevole effetto, al contrario. Io m�alzai a un�ora imprecisata, visto che fuori la nebbia aveva lasciato il posto al sole, vagai verso la cucina alla ricerca sonnacchiosa d�un caff&egrave. Io ero insonnolita sì, però non cieca, poiché appena entrata in cucina incrociai una fiorente fanciulla e subito mi ricordai di non essere da sola in quella casa: una carnagione scura e gli occhi ...
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