1. Non ti scorderò


    Data: 24/01/2020, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... lavoro, allora portai le braccia alla vita e alzai la lunga maglietta che mi faceva da pigiama. Brontolai brevemente per quanto mi fosse possibile un lieve prego, però non dovetti ripetermi, perché inarcandosi su sé stessa lei fece approdare la sua faccia sui miei peli pubici e cominciò a leccare in ogni parte.In quell�animato, appassionato e famelico frangente la stanza era diventata un trionfo d�emanazioni e d�odori meravigliosi, come soltanto nei momenti di massima eccitazione sanno essere certi effluvi, dal momento che ogni cosa che assaggiavo di lei mi ricordava per intero la sorella: lei era dissennata e folle, però la faccenda mi fece perdere ogni freno, giacché sembrava come se lo stessi realizzando con la sorella. Questa era però più combattiva, più grintosa e più spregiudicata, capace sennonché d�essere dominatrice e sovrana nell�esigere e nel pretendere, perché ambiva che la leccassi da capo a piedi, mentre un attimo dopo lei consentiva sottomessa nell�accettare che le mie dita le esplorassero il didietro fin nel profondo, laddove la sorella non m�aveva mai autorizzato d�avvicinarmi né di osare.In seguito non resistemmo alla tentazione di ricominciare ...
    ... subito, di conoscerci intimamente in qualche aspetto fino a quel momento ignorato e trascurato, dal momento che in quel vortice di piacere i nostri capezzoli sempre duri erano il segno visibile che i nostri corpi si volevano ancora. Persino le pause per bere o per fumare la sigaretta erano diventate l�occasione per l�una per approfittare della momentanea indisponibilità delle mani da parte dell�altra, tentando sortite inaspettate. Non so esattamente per quanto tempo andammo avanti, tuttavia per poco, dato che non ci sorprese sua sorella la sera al ritorno dal lavoro, poiché io feci appena in tempo a rivestirmi senza neppure lavarmi, che lei era già entrata in casa. Mi domandò sbalordita perché diversamente dal solito non fossi andata via la mattina al risveglio, sennonché io speditamente le risposi, abbassando lo sguardo e dirigendomi con il bagaglio a mano verso la porta:�Non ti sembrerà vero, stavolta però ero troppo stanca, perché stanotte abbiamo esagerato� - nel momento in cui baciandomi per salutarmi lei ribatté in modo categorico e inamovibile:�Lo credo bene, perché la tua bocca accumula e conserva ancora adesso totalmente il sapore di me�.{Idraulico anno 1999} 
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