1. Tradimento in rete


    Data: 24/01/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69

    ... Sì, da davanti e da dietro.
    
    - Non in erezione però.
    
    - E perché no?
    
    - Beh, devo masturbarmi per farlo rizzare e…
    
    - Fai quello che devi. Se mi mandi le foto, te ne mando due di me senza mutandine…
    
    - Domani sera, te le mando.
    
    - Perché non adesso?
    
    - Perché c’è mia moglie in circolazione. E’ sempre a quel maledetto computer.
    
    - Avrà un amante anche lei… Ha ha.
    
    - Magari! Vorrebbe dire che ha voglia… - Risposi. – Ehi, io non ho un’amante.
    
    - Mai tradita?
    
    - Sì, una volta, ma era un’occasione molto particolare e… E tu?
    
    - Anche io, una volta – Rispose, dopo aver pensato se dirmelo o no. – Avevo bevuto un po’ e…
    
    Tutte avevano bevuto un po’…
    
    - Non devi trovare scusanti. E mai pentirsi. Hai mai pensato se lasciare tuo marito?
    
    - No, mai! Scherzi? Io lo amo. E’ solo un incommensurabile stronzo.
    
    - Siamo sulla stessa barca…
    
    - Già.
    
    Parlammo di mille maialate. Piaceva quasi tutto sia a me che a lei.
    
    - Ti piace l’idea di essere frustata? – Arrivai a chiederle.
    
    - La parola frusta mi eccita, ma ne ho paura.
    
    - Certo, era per conoscerti meglio.
    
    - Ma… l’idea che tu mi prenda a sberloni le tette mi, mi…
    
    - Dici sul serio?
    
    - Sì, ogni tanto ci penso. E l’idea che me le dia l’uomo che amo mi turba di piacere…
    
    - E tu ti divertiresti a frustare?
    
    - No. Però quando prendo tra le mani il culo di un uomo, lo graffierei volentieri… Così come a voi maschi piace mordere quello di una donna.
    
    Non riuscii a immaginare come poteva prendere ...
    ... un uomo per il culo, ma non glielo dissi.
    
    Nel corso della giornata successiva provai a fotografarmi come voleva lei. Avendo una reflex, sono andato a procurarmi un telecomando per l’autoscatto. Purtroppo, infatti, le nuove Nikon o Canon non hanno l’autoscatto di una volta, ma un congegno elettronico.
    
    Ho sistemato la macchina su un piccolo cavalletto, ho portato il tutto in bagno e ho cercato un posto con lo sfondo irriconoscibile. Poi ho provato a scattarmi qualche foto. Le prime facevano pena, ma poi ho trovato la posizione giusta e quindi potevo concentrarmi sulla foto.
    
    Alla fine ne isolai quattro che valeva la pena inviare a Ivana. Le altre le ho cancellate.
    
    La sera quando entrai su Facebook, trovai accesa la sua icona. La aprii.
    
    Rispose e chattammo un po’.
    
    - Hai scattato qualche foto? – Mi ha chiesto quasi subito.
    
    - Certo! – Risposi fiero.
    
    - Mandamele, dai!
    
    Le mandai le quattro foto che avevo isolato e attesi i suoi commenti.
    
    - Un cazzo niente male! – Scrisse a un certo punto. – E’ davvero così o ci hai messo mano col fotoshop?
    
    - Eh? Ha ha! No! Non saprei neanche usarlo. Sono così per davvero!
    
    - Niente male! – Scrisse di nuovo. – Quello di mio marito non è così…
    
    - Dai, non esagerare con i complimenti, che magari ci credo!
    
    - E’ bella anche la foto dove mi mostri… il buco del culo. Posso usare questi termini?
    
    - Ma credo bene!
    
    - Devo ammettere che fa venir voglia di venire da te a quattro zampe per prenderlo in bocca…
    
    Perché ...
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