Il traghetto (Il bagno-IIIparte) - Racconti Erotici

Il traghetto (Il bagno-IIIparte)

... non ne ha seguito la direzione. Non la vede neanche fermarsi al loro fianco. Non si accorge che la persona che sperava voltasse l’angolo, si sta togliendo il casco. Camilla la sveglia da quella ricerca inutile, indicando con la testa la posizione del centauro. Bermuda desert storm, anfibi in cordura e camoscio, camicia di lino avana e giacca di pelle.” Quando lo vede, lo guarda sbalordita. “Cos’è Gin, non mi riconosci con i vestiti?” “Una giacca di pelle in pieno agosto?Non sei un po leggero?” Ironizzando sull’abbigliamento. “Vuoi venire a fare un giro per provare la temperatura?” “Ma se hai la sella solo per te?”. Notando quella seduta così piccola. “Beh funziona, non mi chiedono mai di fare un giro. Forse non staresti comoda, ma di sicuro stretta a me si.” “E i piedi dove li metto?” Notando la mancanza di appoggi per il passeggero. “Fidati!”, sorridendogli e strizzando un occhio. Lei rimane perplessa, come del resto tutto il gruppo. Solo Camilla sembra aver capito. “Bravo Mirko, tu sai come far tenere stretta una donna.” Ginevra non capisce, quando si gira verso la sua amica l’unica risposta che ottiene è un semplice: “Capirai Gin, capirai!”