1. A natale si può dare di più (2)


    Data: 31/01/2020, Categorie: Incesti Autore: Diablo Rossetti

    ... scoppiando, ero tutto rosso e mia moglie faceva la cretina con lo zio. E brava mia moglie! faceva l'ochetta con lo zio mentre io stavo cercando di portarmi a letto sua madre.Mia suocera stava per venire, non poteva vista la situazione per evitare il botto, ma sempre molto da maiala, si gettò un pò di acqua addosso e disse: "Uddio m sono bagnata tutta!" Che sciocca" E intanto mi guardò. Io sapevo bene perché era bagnata.MIo cognato che continuava a guardarle le tette ne approffitò e tiro fuori il suo tovagliolo e subito provò ad asciugarla. Lei lo ringraziò e guardandomi disse: "Grazie marco�. faccio da solo, vedi Carlo anche tu sei mio genero, dovresti darmi una mano come fa lui!" io arrossì e dissi:"hai ragione mamma� ti tratto troppo spesso come mia madre� dovrei impegnarmi di più!".Che troia, faceva la troia con lui e la dava a me. Questo mi fece venire ancora più voglia di venirle dentro. Stavo scoppiando e mia moglie si era messa sulle gambe dello zio con tutta la gonna corta che lasciava intravedere le mutandine rosse. Avremmo fatto i conti a casa con lei. Ora dovevo sistemare mia suocera.Fu proprio lei a ricondurre i giochi a suo favore."Allora visto che mi vuoi aiutare, viene con me a finire di guarnire la torta così apriamo la bottiglia di spumante e festeggiamo."Mi alzai e la seguii, mia moglie mi disse di seguire i bambini che ci avrebbe pensato lei a guarnire la torta, ma mia suocera, davvero incazzata si girò come una cagna in calore e disse: "Guardali tu i ...
    ... bimbi, io ho bisogno di lui per la mia torta"! Mia moglie mi guardò esterrefatta e come in tutta questa serata non capì come mai sua madre era così. Io me ne fregai di mia moglie che si facesse fottere da sua zio se voleva. Mi voltai e vidi mia suocera che ancheggiava come una troia. Tirò un pò giù la gonna e io come un cagnolino con il guinzaglio la segui.Appena entrata in cucina chiuse la porta dietro di sè. Mi prese la testa e mibuttò in ginocchio, io non sapevo che dire o che fare. La guardai dal basso e lei come una cagna vogliosa mi disse: "Adesso fai come ti dico io e non fiatare" Si tirò su la gonna, allargò nuovamente le sue labbrone e mi disse:"Adesso succhia bene il grilletto e poi lecca su e giù con ritmo, fammi sentire quanto vuoi scopare questa vecchia troia." "Si mamma, subito" "Bravo, continua così che ti vengo in bocca!" A quelle parole iniziai a mettermi una mano nelle mutande e ad andare su e giù."A quel punto mio suocero buttò una voce e tentò di entrare in cucina. Gelai. Stavamo per essere beccati. Mia suocera non si scompose, butto la faccia fuori dalla porta e disse a suo marito di levarsi dalle palle. La sorpresa della torta era per tutti anche per lui. Chiuse violentemente la porta e girò la chiave. Ero suo. Punto."E tu continua a leccare, sei solo a metà dell'opera!"Io continuai con la mia lingua. Su e giù su e giù e lei con le sue dita teneva aperta la porta. Con l'altra mano era sulla mia testa che spingeva contro. La mia lingua appuntita cercava la ...