L'inizio - Racconti Erotici

L'inizio

come una coppia vive la prima loro avventuraScendiamo dalla macchina, solo in quel momento mi accorgo di uno spettatore che deve aver assistito alla scena, ti guarda scendere, vede le tue cosce che si aprono durante il movimento che fai per uscire di macchina, mostrando così il bordo delle calze e gli autoreggenti, fosse stato giorno forse avrebbe intravisto pure i peli della tua fichettina. Ti guarda allibito ed estasiato, io mi sento orgoglioso, ma allo stesso tempo intimorito perchè ha preso parte alla nostra intimità senza che se ne facesse volutamente parte, come in molte fantasie che ti ho raccontato quando eravamo a letto. Eppure mi eccitavo e ti eccitavi quando ti raccontavo che mi sarebbe piaciuto fare sesso con un guardone, ecco ora c'è il guardone ma non mi è piaciuto, per questo non te lo faccio notare. Ci incamminiamo verso il cinema, tu sei splendida, ancheggi, mi sussurri che sei ancora eccitata e che la brezza serale ti solletica tra le cosce stuzzicandoti di più. Incrociamo due uomini di mezza età, ti guardano i seni, duri e grossi, si intravedono i capezzoli duri dall'eccitazione e dal fresco. Il tuo scollo balla ritmicamente ai tuoi passi, non puoi non passare inosservata, anche un gay ti noterebbe, ma ti invidierebbe e basta, mentre un etero non può che desiderarti. Continuiamo a camminare, una macchina che arriva dal verso opposto ci suona e un ragazzo dal finestrino ti fischia approvando. Mi guardi mi sorridi e mi baci, sai che nonostante che abbia ...

... appena goduto sono cerebralmente e fisicamente eccitato. Si entra nel cinema, tu mi stai accanto e mi tieni stretto al braccio, pago i biglietti e mentre faccio il movimento per rimettere il portafogli nei pantaloni noto con la coda dell'occhio il guardone del parcheggio che da fuori ci osserva, ti guarda ammirevolmente, non ti toglie gli occhi di dossa. Ci muoviamo e vedo che lui entra dentro il cinema, ho il cuore in gola, ci ha visti e ora??? eppure era quello che desideravo.... cerco di non farmi accorgere, si entra nella sala semi buia e ti lascio scegliere i posti, tu scegli la penultima fila posti centrali, il cinema è praticamente vuoto, ci sono più avanti una coppiettina di persone di mezza età e tre donne poche file dietro intente a parlare sottovoce. Ci sediamo, tu fai risalire la gonna, ti si vede il bordo delle calze, mi guardi maliziosamente e mi sorridi stampandomi un bacio in bocca poi mi baci un orecchio e mi sussurri “voglio sentire le tue dita dentro di me per tutto il film” e nel mentre mi passi la mano tra le gambe per assicurarti che sia eccitato, ma trovi una erezione a metà e mi sussurri “ho da lavorare per farti eccitare” lo dici con un sorriso malizioso, sembri un'adolescente che per la prima volta scopre i piaceri del sesso. Mi giro, mi sento osservato, ho il timore che il guardone ci abbia seguiti nel cinema, ma dietro non c'è nessuno, forse sono paranoico. Mi vedi distratto e per invogliarmi mi prendi la mano e la poggi sulle tue cosce, ti tocco in ...