1. Quella persona che attendevo


    Data: 05/02/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Erano le sedici e trenta e lui ancora non si vedeva. Emanuela in ogni caso non lo avrebbe riconosciuto per il suo incontro d�una sola volta, in quanto aveva preferito così, una faccenda al buio dopo quel tanto comunicare e far sapere tramite la rete web, dato che gli aveva mandato una foto, eppure con tutto ciò non aveva voluto la sua. Da circa un quarto d�ora lei aspettava seduta al bar del distributore di benzina, chissà se lui la stava dovutamente osservando pensava lei, giocando frattanto nervosamente con il telefonino tra le mani cercando di smorzare l�ansia. Guardava infatti con apprensione ogni uomo che le passava davanti, qualcuno ricambiava lo sguardo, un paio d�individui erano perfino ripassati per dare un�occhiata migliore, squadrando quell�avvenente e graziosa ragazza seduta da sola con una chiara e visibile forma di chi sta in attesa per l�arrivo di qualcuno. Ebbene sì, ogni volta un brivido, un tangibile sussulto, la ricerca d�un cenno, la conferma d�un sorriso, poi d�improvviso un ragazzino s�avvicina, la saluta in modo sbrigativo collocandole un foglietto nelle mani e s�allontana alla svelta senza pronunciare una parola:�Va� dalla commessa nella profumeria di Dior accanto al fioraio, perché lei ha un pacchetto per te� - riporta scritto al suo interno quell�enigmatico cartellino. Visibilmente attonita e piuttosto stupita Emanuela entra nel negozio dove nel modo convenuto le viene cortesemente consegnato un pacchetto con un cartoncino:�Va� nel camerino e ...
    ... indossali, poi scendi giù nel parcheggio, perché io t�aspetterò là di sotto precisamente al posto B5� - legge al suo interno.La sottoveste trasparente metteva in risalto il suo corpo, visto che Emanuela rimase là fissando la morbida linea che disegnava i glutei e sorrise soddisfatta. Lo sguardo compiacente e malizioso della commessa quando uscì fu come se indovinasse che cosa l�attendesse, giacché le procurò un brivido rispondendo con un sorriso partecipe, tipica circostanza di quel favoreggiamento e quella partecipazione che spesso hanno le donne tra di loro, quando non ci sono contese né diverbi né sfide in ballo. Appresso scese giù al parcheggio, individuò l�auto e salì accanto all�uomo che finalmente vide in viso: fino al quel momento non si era fatta un�idea, dal momento che non rimase delusa né sorpresa, tuttavia prima che potesse dire qualcosa Emanuela accese la radio e si rilassò sul sedile, poi quando percorrevano in auto la tangenziale guardò l�uomo con un atteggiamento interrogativo.�Lo saprai presto� - furono le sue prime parole, con una voce armoniosa, pacata e sicura.Approfittando del cambio di marcia, l�uomo le sfiorava nel frattempo il ginocchio sinistro, a tal punto Emanuela si trovò presto a desiderare quel contatto leggero e quasi fortuito, cionondimeno entrambi sapevano che non era né accidentale né involontario, così appena usciti dalla tangenziale, percorsero la strada alberata che conduceva all�aeroporto e nel traffico i cambi di marcia diventarono sempre più ...
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