1. The Boss - Capitolo 1


    Data: 07/02/2020, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autore: GraceGrey, Fonte: RaccontiMilu

    Mi ero già alzata con il piede sbagliato. Di sabato mattina, mia mamma inizia ad urlare a gran voce che devo svegliarmi e portare all�ufficio di papà alcuni documenti che ha dimenticato a casa.Mi presento: mi chiamo Grace Grey, ho 18 anni compiuti da poco, sono bionda, un bel seno prosperoso, peso sessanta kili per un metro e settanta, e a Giugno ho fatto la maturità, e a scuola ero etichettata come la �figa di legno�. Non che sia vergine, ma l�ho fatto soltanto una volta nella mia vita e credo che mi basti.Con solo il diploma non riesco a trovare nessun tipo di lavoro che mi soddisfi, quindi mi sono iscritta all�Università di lettere, e con la scusa dello �studio� campo ancora con i miei.�Grace! Muoviti!�Con un sonoro sbuffo mi alzo, indosso una gonnellina a vita alta nera senza mettere le calze, ed un top fucsia. Mi piacciono i colori accesi e poi l�aria settembrina mi permette ancora di indossare vestiti leggeri.Mio padre lavora per uno studio legale in centro, uno dei più rinomati in città. E questa non &egrave la prima volta che chiama mia mamma e con la scusa di essersi dimenticato dei documenti, chiede sempre se �La piccola Grace può portarglieli�.Io non ho problemi a recarmi allo studio, soltanto che l�altro giorno, quando posavo le cartelline sulla sua scrivania, ce ne erano altre identiche.Scendo dall�autobus sotto gli occhi di un ragazzino quindicenne, sicuramente arrapato. Alzo gli occhi al cielo.Prima di entrare nell�edificio saluto la Guardia, che ormai conosco ...
    ... da un bel po�: Ben.Ben mi fa un cenno con la mano, ed io prendo l�ascensore vuoto per salire al dodicesimo piano.�Ciao papà!� Lo trovo seduto sulla poltrona nera, con la cornetta attaccata all�orecchio.�Grace, aspettami lì.� Con la mano libera indica la sala d�aspetto fuori il suo ufficio. Annuisco, e mettendomi seduta la gonna sale un po�. Non mi sono sfuggite le occhiatacce che mi lancia Margot (la segretaria di mio papà.) Le faccio un cenno con la testa, che lei ricambia prima di tornare al computer.�Grace Grey.� Alzo lo sguardo, incontrando quello di Jack Miller.Il boss di mio papà. Accenno appena un sorriso.�Salve.��Che fai qui?� Chiede, accarezzandomi la spalla nuda con la mano callosa.Tiro su le cartelline per fargliele vedere.�Ho portato i documenti a mio padre.��AH!� Il suo sguardo si illumina. �Grazie a Dio tuo padre ne aveva una copia a casa. Servono a me, quei documenti. Seguimi nel mio ufficio.� Senza darmi neanche il tempo di replicare, si avvia verso il suo ufficio e devo seguirlo per forza.Mi accomodo sulla poltrona davanti alla scrivania, mentre lui toglie i documenti dalle mie mani e inizia a sfogliarli.Dopo avergli dato un�occhiata, alza lo sguardo su di me.�Grace, sei proprio diventata una bella ragazza. Quanti anni hai ora?��Diciotto, signore.� Vedo la sua mandibola stringersi. �Va tutto bene?� Chiedo, innocentemente.�Tutto bene. E cosa fai, ora? Hai finito la scuola?��Sì. Mi sono diplomata a Giugno.��Fantastico. Studi?��Alla facoltà di lettere.� Sorride, ...
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