1. Grido liberatorio


    Data: 11/02/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... sborrandole tutta la pelosissima fica di sperma, cospargendole in conclusione tutto quel denso seme da troppo tempo accumulato.Daniela non era ancora soddisfatta, sicché ricominciò a leccare il cazzo dell�amico, fino a farlo tornare della consistenza giusta per montargli di sopra nella postura della smorzacandela seduta con la schiena dritta di spalle rispetto al partner e cominciò a scoparselo. Iniziò a cavalcarlo proprio come era successo nel sogno, anche se le dimensioni del cazzo erano leggermente differenti. Quando raggiunse l�orgasmo la ragazza emise un grido liberatorio, ma non s�alzò subito, perché le piaceva captare ancora dentro di lei quel che rimaneva di quel cazzo anelante, compatto e smanioso.Ormai Angelo non ce la faceva più, era sfinito, pure Daniela aveva ottenuto quello che ambiva, sicché fece rivestire in fretta l�amico, che ancora non credeva a quello che gli fosse accaduto, lo accompagnò alla porta e lo salutò, riferendogli che difficilmente sarebbe ricapitato un episodio simile, perché sarebbe stato più conveniente per entrambi non rincontrarsi né rivedersi, in definitiva era stata la prima e l�ultima volta.In ogni caso Daniela al presente si sentiva meglio, attualmente era notevolmente affrancata, si era risolutamente liberata riscattandosi da quel peso gravoso e ingrato che l�opprimeva, giacché adesso aveva finalmente scacciato l�angoscia e il tormento che la vessava.Infilò di nuovo la sottana, si distese sul canap&egrave con un lenzuolo sulle gambe e s�accinse ancora a sperare e a vagheggiare.{Idraulico anno 1999}
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