Tentazioni - prima parte
Data: 14/02/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: skizzoinfoiato
... confermi lui?” si slegò il laccio della gonna … tolse le mutande rivelando un pube completamente depilato andò da Tiziano.
“dai Tiziano di allo stronzo di mio marito quanto sono bagnata!”, prendendogli una mano e portandola sulla sua fica.
Né io né Tiziano eravamo in condizioni psico fisiche ideonee e l'alcool annebbiava i ragionamenti ma ci guardammo esterrefatti.
“Leo..... il tuo amico l'ha duro forse anche lui vuole scopare con me quanto tu con Gianna!”
e riprese a ridere.
“allora mi vorresti scopare?!” chiese a Tiziano.
Eravamo tutti piuttosto vicini...anche io avevo abbandonato quel velo di pudore che ancora c'era in me... “guarda Leo quanto è bella Gianna.... bella pelosa come piacciono a te!”
“Gianna guarda come l'hai fatto diventare duro a Leo... mai l'ho visto tanto teso... nemmeno per gli orali dell'esame che ha passato!”
Non so bene come ma Leo mi raggiunse.... “vieni! In acqua aiuta!” mi prese e invitò gli altri due a raggiungerci.
In un batter d'occhio eravamo nudi a nuotare in quel mare scuro, il contrasto con l'acqua tiepida fece stemperare quei fumi che poco prima avevano rivelato più del dovuto. Stavamo riprendendo il controllo o quasi.
Leo era vicino a me. “davvero vuoi fare l'amore con me ?” chiesi d'un fiato l'acqua arrivava al busto si toccava , eravamo a pochi centimetri. Qualcosa andò ad urtare la mia coscia, sono più bassa di Leo di almeno 10 cm.
Percepii non vedendolo il suo rossore, “una risposta migliore non ...
... potevo averla!”
Mi abbracciò baciandomi, Stefania stava parlando con Tiziano, ma ci vide commentando in lontananza.
Mi condusse a riva, nessuna resistenza da parte mia. Mi fece stendere sul telo da mare, si stese su di me baciandomi, un bacio diverso, un uomo diverso mi stava baciando, toccando, mi fece inaspettatamente fremere.
Brividi e un leggero tremore scosse le mie gambe, mentre scendendo in basso prese possesso con le sue grandi amni dei miei seni, la sua bocca, lasciò un capezzolo dirigendosi all'ombelico oltrepassandolo.
Ero tutto un palpitare, il cuore sembrava battere come una mandria di cavalli impazziti, la lingua di Leo prese possesso con decisione delle mie labbra stimolandomi e provocandomi un piacere inatteso, a cui mi abbandonai.
Fui riportata al mondo reale da voci, quella di Tiziano che chiedeva e quella si Stefy che percepivo stesse cercando di portarlo via da noi.
Mi sembrò rinascere da un torpore strano, finalmente misi a fuoco la domanda che mi stava facendo Tiziano.
“perché!” , mentii per un po' fino alla verità incalzata da quel perché che mi assillava impedendomi di godere di quel momento, “perché lo voglio.... mi piace!”
riuscii a dire mentre esplodevo nella bocca di Leo il primo orgasmo, non mi ero nemmeno accorta che se Tiziano si era scostato Stefy era partecipe di quel tradimento all'aume del piacere la sua bocca stava torturando un capezzolo, una mano teneva salda l'altra mammella, io gridai a loro il mio piacere e ...