1. Ancora la signora "perbene"


    Data: 14/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... giovane che, sfilate le mutandine a Liliana, le scaraventò sul retro dell'abitacolo.
    
    La cosa piacque a Franco in maniera esagerata ed avrebbe voluto avvicinarsi di più alla coppia, ma Nino disse: "Lasciala sola, la puttanella, non farle avvertire la tua presenza, darà di sicuro il meglio di sé".
    
    Facile a dirsi, ma Franco, pur annuendo, continuò a guardare ancora più incuriosito.
    
    Fu così che vide Liliana accelerare il ritmo della succhiata, mentre poneva sul viso del giovane la sua fica luccicante dei suoi umori. Notò anche che, forse da lui esortata, infilò un dito nel culo dell'amante (non l'aveva mai fatto, pensò Franco).
    
    Dopo poco seguirono i segni premonitori dell'eiaculazione: il cazzo divenne ancora più turgido nella bocca di Liliana ed il giovane, con un grugnito animalesco, esplose in quella bocca che continuava a pomparlo.
    
    L'uomo era ancora con il viso nel caldo triangolo peloso e non smetteva di abbeverarsi degli umori che abbondanti fuoruscivano dalla fica.
    
    Liliana, con il viso stravolto dal piacere, continuava a scuotere il membro ancora bagnato, che sotto quelle carezze non tardò a riprendere vigore.
    
    A quel punto il giovane usci da sotto il corpo di Liliana e la sovrastò; Liliana spalancò le cosce e gli offrì la fica che desiderava solo di essere riempita.
    
    Il cazzo affondò nella vagina ed un lento va e vieni, impresse un dolce linimento alle pareti esacerbate della donna.
    
    "Ci sai fare!" disse Liliana ed il giovane, stimolato nel suo ...
    ... amor proprio, aumentò il ritmo, fino a chiavarla velocemente.
    
    Liliana iniziò a gridare sotto le spinte sempre più convulse del giovane che manifestava un nuovo spasimo; ella si sentiva avviluppare dall'estasi finché:
    
    "Tieni... tieni... ahhhh.... ti godo in corpo!...." diceva il giovane, cui seguirono le parole della donna "Sì, amore mio! Allagami tutta... Dammi tutto... tutto dentro di me..."
    
    La vagina di Liliana straripava di liquidi; ella aveva goduto così forte da quasi svenire.
    
    Il giovane, però, non si arrese. Girò il corpo di Liliana e appoggiò il membro barzotto tra i suoi glutei, strofinandolo con vigoria.
    
    Quindi, si sentì Liliana esclamare "Ohhhhh... ancora... proprio non potevi rinunciare al mio culetto... ehhhhhhh..."
    
    Quella cavalcata durò davvero a lungo, date le precedenti eiaculazioni del giovane, ma, forse, anche per il tipo di rapporto, non certo usuale, che gli era stato concesso.
    
    Dopo quell'avventura estemporanea, si ripresentò Antonio che non smetteva di lusingare Liliana con mille attenzioni e affermando, senza peli sulla lingua, di essere innamorato e che si sarebbe buttato nel fuoco per lei.
    
    Quante volte Franco dové portargliela a Sapri per fargliela scopare e fu così che, ravvisandone l'opportunità, acquistò la casa di Villammare, che divenne teatro di tantissimi incontri sessuali, sopratutto di Liliana con i vari amanti, ma anche di veri e propri festini cui partecipavano coppie del giro.
    
    Una volta Antonio si lasciò sfuggire di ...
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